Il Movimento Azzurro si impegna a sostenere tutte quelle attività produttive, che attuano politiche ambientali e adoperano sistemi eco-compatibili. Il Coordinamento Regionale, è stato presente con il presidente dell’Eco-sezione “Contea di Modica”, Corrado Monaca, all’incontro per dibattere sulla tematica legata ai vincoli delle aree SIC (Siti di Interesse Comunitario) presso l’agglomerato industriale di Modica-Pozzallo. “La cultura di un ambientalismo radicale – dice il presidente Monaca – non appartiene all’associazione. Il Movimento Azzurro, inoltre, si distingue nel portare avanti la proposta, sebbene faticosa, e non la superficiale e sterile protesta. Non è, oltretutto, possibile accettare vincoli imposti dall’alto senza la concertazione e la condivisione tenendo conto le esigenze degli interlocutori locali, ivi compresi i titolari delle iniziative produttive, specie se già queste sono state programmate da tempo o addirittura assistite da rituali autorizzazioni. Nei giorni scorsi, prima della venuta dell’assessore regionale Rosanna Interlandi che ha assicurato l’esclusione dell’agglomerato Modica-Pozzallo dalle aree designate, si era espressa anche Confindustria circa i ritardi. Per l’organismo è necessario accelerare i tempi e, conseguentemente, sbloccare le aree interessate poiché le imprese subiscono un condizionamento nella loro attività che rischia di provocare la quasi totale paralisi. Confindustria si è rivolta all’assessore regionale al Territorio, annunciando, comunque, la volontà volere adire le vie legali, “contro chi, a questo punto, blocca il lavoro dei suoi assistiti”, ricordando come le norme Sic ed i relativi vincoli, siano successivi alla nascita dell’agglomerato industriale
Aree Sic Modica Pozzallo: Dibattito in merito
- Luglio 16, 2007
- 2:52 pm
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