Incontro Petrucci. “La Scuola dello Sport della Sicilia avrà il nostro appoggio”

“La Scuola dello Sport della Sicilia è la più bella d’Italia e avrà il nostro appoggio”. Così il presidente nazionale del Coni Gianni Petrucci ha rassicurato la delegazione iblea guidata dal presidente della provincia Franco Antoci e composta dall’assessore allo sport Giuseppe Alfano e dal presidente del Coni di Ragusa Sasà Cintolo sulle prospettive di trasformare la struttura di Ragusa in un centro d’eccellenza. Nel suo intervento il presidente Antoci aveva sollecitato l’attenzione del Coni nazionale per una Scuola dello Sport (sta per essere ultimata e a giorni si avrà l’inizio dei lavori del secondo stralcio) che si candida ad essere un punto di riferimento nazionale come i centri di Formia o di Tirrenia. Antoci ha chiesto incentivi anche per la gestione ch’è attualmente a carico, in massima parte, della Provincia. Dal canto suo il presidente del Coni Cintolo ha presentato al presidente Petrucci l’atttività internazionale formativa portata avanti dalla scuola. Petrucci, che conosce bene la struttura per averla inaugurata il 12 dicembre 2002, è stato estremamente chiaro: “Il momento finanziario per il Coni non è dei migliori perché aspettiamo ancora i trasferimenti dallo Stato, ma al momento opportuno saremo pronti ad appoggiare la Scuola dello Sport che considero la più bella d’Italia. Ho avuto modo di dirlo in diverse occasioni pubbliche e non ho problemi a confermarlo. Perché si tratta di una struttura davvero all’avanguardia e che il presidente Cintolo con enormi sacrifici e grande passione porta avanti. Ho chiesto al presidente Antoci e al presidente Cintolo di presentarmi un progetto mirato che valuteremo con particolare attenzione assicurando l’appoggio per la sua realizzazione in modo che la Scuola dello Sport sia un punto di riferimento nazionale per la formazione sportiva”. Soddisfatti il presidente Antoci e l’assessore allo sport Alfano: “Da Petrucci condivisione alle nostre proposte e soprattutto grande attenzione per una struttura che considera un fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva nazionale