MOdica: Riqualificare le zone artigianali con i fondi del decreto regionale

Utilizzare i fondi del decreto regionale del 5 giugno scorso, relativo alla presentazione delle istanze da parte dei comuni, per la selezione degli interventi di nuova realizzazione o completamento e riqualificazione delle aree artigianali. A chiederlo, nel corso di un incontro con il sindaco di Modica Piero Torchi, i vertici locali della Cna, Piero Bonomo e Carmelo Caccamo e del vice segretario provinciale, Giovanni Brancati. "Le opere per le quali è possibile richiedere il finanziamento – hanno riferito Bonomo e Caccamo – consistono in interventi di urbanizzazione primaria, realizzazione di centri servizi, di depuratori e rete di servizi informativi per le imprese. Abbiamo sottolineato la necessità di utilizzare i fondi previsti dal decreto, per il completamento della zona artigianale di contrada Michelica, mettendo in evidenza l’urgenza di costruire la rotatoria per ridurre od eliminare il rischio di incidenti pericolosi in un’area interessata da attività produttive". Nel corso del vertice è stato fatto il punto anche sulla costituenda società consortile, l’Artgest, la cui costituzione avverrà mercoledi prossimo a palazzo San Domenico, alla presenza di un notaio. "Dopo tante sollecitazioni da parte della nostra organizzazione – conclude il presidente Bonomo – abbiamo finalmente potuto prendere atto che, il comune, ha inviato i decreti di revoca per coloro che risultavano inadempienti all’interno della zona artigianale di contrada Michelica. Auspichiamo, adesso, che si arrivi in tempi celeri all’emanazione del bando per la riassegnazione dei lotti, viste le continue richieste di tante piccole e medie imprese locali".