Il sindaco di Vittoria scrive ai DS

(ms) – Inviamo per conoscenza la lettera del sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia alla segreteria dei DS. In riscontro alla Vs del 3 agosto 2007, ribadisco, come ho già fatto precedentemente, di prendere atto della Vs. decisione di mettere Salvatore Avola e Luciano D’Amico fuori dal partito. Confermo il rispetto per tale Vs. decisione, senza alcuna remora e senza alcun “diversivo tattico”, nonché il rispetto per il travaglio interno del partito e per le decisioni legittimamente assunte, a prescindere dalla condivisione degli attacchi che mi sono stati mossi a più riprese e da diverso tempo. Ritengo la presenza dei DS in Giunta, e in questa maggioranza, imprescindibile, ancor di più se posta nella prospettiva del Partito Democratico. E’ per questo motivo che, in assenza di alternative e non potendo privarmi in un momento cruciale e difficilissimo per la vita amministrativa, di due assessori posti in punti cardine dell’amministrazione, e in considerazione anche del fatto che gli stessi non hanno presentato dimissioni, ho chiesto agli assessori Avola e D’Amico, di ritenere la loro permanenza in Giunta quale fatto contingente ed emergenziale, invitandoli a continuare esclusivamente l’attività meramente esecutiva delle deleghe di competenza, e di non assumere decisioni politico-amministrative in quanto non più espressione del partito che li ha proposti e con il quale intendo continuare ad amministrare. Ho detto inoltre ai due assessori di considerare la loro permanenza in Giunta legata esclusivamente alle volontà e alle decisioni del loro partito. Così facendo, ritengo di aver contemperato le opposte esigenze del rispetto della decisione dei DS e del loro ruolo e, nello stesso tempo, le esigenze dell’Amministrazione che non può privarsi sine die di due amministratori. Invito pertanto i DS a rientrare immediatamente in Giunta nelle forme e con le personalità che riterranno più confacenti alla loro azione politica, e ad affrontare insieme a me, da futuri componenti dell’unico Partito Democratico, il dialogo con l’intero Centro Sinistra, dialogo che, per quanto mi riguarda, non è mai stato interrotto e che, anzi, intendo portare avanti con la massima disponibilità. Il percorso intrapreso con il PD è un valore talmente importante da non potere essere compromesso da ultimatum e prese di posizione: occorrono invece maggiore condivisione e concertazione. Pertanto Vi invito a riporre gli atteggiamenti di ingiustificata ostilità e a lavorare nella prospettiva della costruzione di un forte Partito Democratico anche a Vittoria.