Risposta all’assessore comunale alla viabilità Giorgio Aprile. su installazioni di dissuasori di velocità nel tratto della via Sorda Sampieri a Modica

Ad inizio luglio abbiamo raccolto le numerose lamentele dei residenti della zona in merito alla pericolosità dell’arteria, e decide di scrivere una missiva ufficiale all’autorità competente, l’assessore Aprile appunto. L’amministratore, preso totalmente dal disegno del nuovo flusso veicolare nel quartiere Sacro Cuore, ha fatto attendere la sua risposta più di un mese, usando le colonne del Giornale di Sicilia come mezzo informativo per Forza Nuova e per i cittadini tutti. La risposta dell’assessore Aprile è sembrata abbastanza vaga e risentita, limitandosi a dare una piccola lezione sulla terminologia del codice della strada. Questo il testo della prima richiesta di FN: “Da sempre Forza Nuova, è attenta alle richieste di maggiore sicurezza dei cittadini residenti nel nostro comune. Pertanto Forza Nuova Modica si fa portatrice e promotrice della richiesta, degli abitanti e operatori commerciali della zona, di maggiore sicurezza sul tratto stradale a ridosso della rotatoria fra l’SS 115 e la via Sorda Sampieri, zona treppiedi, richiedendo l’installazione sul manto stradale di “dissuasori di velocità” nelle zone prossime alle uscite delle traverse che si trovano sul tratto in questione. Tratto stradale ormai da tempo ad altro traffico veicolare dove è frequente il registrarsi di tamponamenti fra autovetture. Inoltre considerando anche la presenza di attraversamenti pedonali riteniamo improcrastinabile l’installazione dei già citati dissuasori e nell’eventualità che la richiesta inoltrata da liberi cittadini non dovesse essere accolta dall’ufficio preposto solleciteremo la S.V. e gli organi competenti attraverso una raccolta di firme”. Questa la risposta dell’assessore aprile a 32 giorni di distanza: L’assessore per la Sicurezza del Territorio, Giorgio Aprile, non sottovaluta la situazione ma precisa. “Nessuno può negare che l’arteria è ad alta densità di traffico – dice -. Abbiamo allo studio la situazione per trovare delle soluzioni, ma, purtroppo, devo fare rilevare al coordinatore di Forza Nuova che il Codice della Strada è molto rigido per quanto riguarda l’installazione di dossi artificiali, o come li chiama lui, dissuasori di velocità. Tali impianti possono, infatti, essere installati solo nelle zone residenziali, nei parchi pubblici e, certamente, non in quelle arterie dove transitano mezzi di soccorso”. Lungi dal voler suscitare qualsiasi tipo di polemica, con il termine dissuasore può essere utilizzato qualsiasi mezzo idoneo a dissuadere l’automobilista a percorrere un tratto a velocità sostenuta. E’ evidente che l’assessore conosce come unico sistema di dissuasione i “dossi Artificiali” che ne tratto in questione non possono essere installati, ma il codice della strada, che anche noi sappiamo leggere indica altri sistemi permessi anche sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento. Chi volesse controllare di persona può tranquillamente consultare l’Art 42 del codice della strada dove è spiegato chiaramente l’uso del termine dissuasore oltre ai vari tipi di dissuasori (bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione) che possono essere utilizzati per rallentare la velocità dei veicoli.

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