Modica: Il Laboratorio Politico “Terzo Occhio”, interviene sulla polemica tra il consigliere Militello ed il rappresentante del centrosinistra, Poidomani

Il Laboratorio Politico “Terzo Occhio”, interviene sulla polemica innescatasi in questi giorni tra il consigliere comunale Franco Militello ed il rappresentante del centrosinistra, Giancarlo Poidomani, in merito alle multe elevate dalla polizia municipale nei confronti di operatori commerciali che avevano occupato del suolo pubblico senza autorizzazione, che l’esponente di Forza Italia aveva chiesto di annullare. “Militello – dice Angelo Zappia, portavoce del Laboratorio – non sa che lo Stato di diritto nacque contro la mentalità come la sua, secondo la quale "una mano lava l’altra e tutte due lavano il viso e annullano le contravvenzioni; non sa che in uno stato di Diritto occupare il suolo pubblico senza autorizzazione, viola una norma ma offende, anche, chi, pur di non violare la legge preferisce subire delle perdite economiche ed aspetta i comodi di un inadempiente Comune”. Zappia non si ferma nelle sue sottolineature. “Militello – aggiunge – non sa che in uno stato democratico normale i cittadini che non si vedono riconosciuto un diritto, non occupano abusivamente il suolo pubblico, con il voto e nei modi previsti dalla legge, possono fare in modo da mandare a casa gli amministratori che non fanno il loro dovere, ma anche quei consiglieri comunali che, come lui, fanno confusione tra doveri, diritti e favori da politicanti. Non sa che in uno stato democratico il consigliere comunale non chiede che chi ha rispettato la legge sia trattato come quello che l’ha violata e non sa nemmeno che in uno stato normale non esistono consiglieri comunali che fanno simili assurde richieste. Il consigliere comunale Militello non sa molte cose”.