Le priorità del conisglio comunale di Modica

Piano Regolatore Generale, Palazzo delle Poste e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Sono queste le tre priorità che il consiglio comunale di Modica dovrà affrontare al rientro dalla pausa estiva. A “dettare i tempi” il presidente della civica assise, Enzo Scarso, alla luce della conferenza dei capigruppo consiliari che si è tenuta lunedì. “Tutti i capigruppo – dice Scarso – sono stati concordi nel porre la priorità in agenda su questi argomenti. Innanzitutto la conferenza si riunirà venerdì e lunedì per approfondire ancora queste tematiche. Il consiglio invece tornerà in aula, dopo la sosta estiva, martedì”. Capigruppo al lavoro in maniera strenua dunque in questa stagione d’avvio per il nuovo consiglio comunale modicano. “Si lavora davvero bene in questa nuova conferenza dei capigruppo – commenta il presidente Scarso -. C’è pacatezza, voglia di fare e soprattutto ci si confronta senza barriere preventive”. Vi siete dati tre priorità: Prg, PalaPoste, discarica. Tre argomenti assolutamente importanti, come saranno affrontati? “Relativamente al Piano regolatore generale – risponde Scarso – attendiamo una risposta da Palermo circa l’obbligatorietà o meno dell’istituzione della commissione edilizia. Qualora tale obbligo non dovesse sussistere, il consiglio sarà chiamato a decidere se istituirla o meno. Solo dopo si passerà al vaglio dello strumento urbanistico con sedute ad hoc, già comunque preventivate in sede di conferenza dei capigruppo. Sul PalaPoste – continua il presidente dei trenta – abbiamo in mano il progetto vincitore del concorso d’idee. Il Sindaco ha chiesto esplicitamente al consiglio comunale una valutazione ed un parere vincolante. Io, d’accordo con i capigruppo, propendo per una valutazione che avvenga dapprima all’interno dei singoli gruppi e poi, in una sola seduta, si arrivi al parere unico del consiglio comunale”. E poi c’è l’annosa vicenda discarica. Sei mesi di proroga, e poi ? “E poi dovremo avere già pronta una soluzione immediata – risponde secco il forzista Enzo Scarso -. Non possiamo più procrastinare la scelta. Bisogna scegliere se individuare un sito per creare una discarica nel territorio modicano, oppure valutare eventuali scelte alternative. Non è di certo una scelta facile, anche perché ci sono valutazioni politiche e sociali da fare. Ecco perché ho chiesto ai capigruppo, anche in questo caso, di giungere in aula con un parere unico, per velocizzare l’iter per una scelta che non si può più rimandare”.

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