DOPO GELA, AUGUSTA, PRIOLO SI VUOLE CANCELLARE IL TURISMO IN TALI ZONE
L’ACA SICILIA CHIEDE AGLI ISCRITTI DI CGIL-UIL E CISL DI RESTITUIRE LE TESSERE E DI CHIDERE LA DESTITUZIONE DI COLORO CHE HANNO FATTO TALE IGNOBILE SCELTA
Ed ecco i Sindacati CGIL-UIL e CISL, che come negli anni oscuri della Sicilia (vedi le raffinerie di Gela .Augusta e Priolo, parlando della Sicilia orientale) uniti agli industriali e quattro Comuni del Ragusano chiedere alla Regione (la quale sembra essere schierata contro le trivellazioni) di fare continuare le trivellazioni nella Val di Noto, zona miracolosamente rimasta integra e per tale motivo riconosciuta dall’UNESCO quale patrimonio dell’Umanità. I sindacati, dopo anni di silenzio e di ambiguità, escono allo scoperto e come negli anni sessanta (e contro i loro stessi iscritti) quando uniti agli industriali (quelli che si sono arricchiti sulla pelle degli operai e dei cittadini) hanno permesso la devastazione di intere aree e litorali della Sicilia cancellandoli da quelli che erano le vocazioni naturali dei luoghi come il turismo e l’agricoltura, zone oggi ridotti in una massa informe di melma e di gas che giornalmente avvelenano gli operai delle raffinerie e le popolazioni delle città limitrofe e l’intera isola, chiedono che la Regione non fermi le trivelle ed il conseguente inquinamento e deturpamento della Val di Noto. Ovvero invece di benessere e di aria pulita i cittadini di tali zone, così come lo sono stati e lo sono ancora quelli di Gela, Priolo e Augusta, saranno condannati a lavorare nelle raffinerie con le gravi conseguenze che tutti conosciamo per la loro salute e quelle dei loro figli. L’ACA SICILIA per dire basta a tale scempio che si vuole portare anche nella Val di Noto e dunque nelle città del barocco chiede a tutti gli iscritti siciliani dei sindacati CGIL UIL e CISL di restituire per protesta le tessere alle loro sedi provinciali fino a quando tali sindacati faranno pubblicamente marcia indietro e coloro che a Ragusa hanno fatto tale ignobile scelta saranno destituiti da qualsiasi compito.
Il Presidente ACA SICILIA
Alfio Lisi