Dalla crisi del comparto agricolo manifestata dall’imprenditore di Modica, Carmelo Santaera, cui ha fatto seguito l’intervento del sindaco, Piero Torchi, alla crisi del comparto artigiano, della quale si fa portavoce il consigliere provinciale modicano di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, Ignazio Abbate. al Consiglio Provinciale di Ragusa La crisi del comparto artigiano e l’indebitamento nei confronti dell’Inps, della quale si parla da circa un paio di anni con la costituzione a Modica del Comitato Spontaneo degli Artigiani, mette in condizione gli imprenditori artigiani stessi di vedersi ipotecate perfino le abitazioni di proprietà oltre che alle botteghe. “Che chi tra questi imprenditori – dice Abbate – arrivato a fine carriera è impossibilitato al pensionamento dal momento che l’Inps non accredita i contributi che risultano non versati per effetto della mancata estinzione del debito, anche alla luce di qualsiasi provvedimento nazionale che sia copia di provvedimenti adottati negli anni precedenti tesi alla rateizzazione o al condono in differite annualità di tali indebitamenti. Teniamo contro che l’Istituto di Previdenza non accredita la contribuzione mancante al raggiungimento dei requisiti per la pensione se non all’ultima rata dell’estinzione del debito e che tale differimento preclude, di fatto, la possibilità agli artigiani in anziana età anagrafica ed in precarie condizioni economiche di poter accedere al vitalizio”. Ignazio Abbate a questo punto ha chiesto al presidente dell’amministrazione provinciale di conoscere quali iniziative e contestuali provvedimenti intende adottare la Giunta Provinciale per potere risolvere questo problema dal momento che le possibilità economiche dell’Ente Provincia rendono possibile un intervento atto a dare un efficace e risolutivo contributo a tale categoria di imprenditori, che rappresentano un importante segmento della nostra economia.
Modica: Da una crisi…all’altra!!!
- Settembre 11, 2007
- 3:02 pm
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