DROGA A POZZALLO. CONDANNATI DAL GIP DI MODICA UN POZZALLESE ARRESTATO IN APRILE ED UN ISPICESE DENUNCIATO

Tre anni e sei mesi di carcere. Questa la condanna inflitta dal Giudice per le Udienze Preliminari presso il Tribunale di Modica, Fabio Litterio Ciraolo, al pozzallese Marcello Prati, 42 anni, incensurato, arrestato lo scorso mese di aprile in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. L’uomo, che aveva ottenuto i domiciliari, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, ha preferito ed ottenuto la strada del giudizio abbreviato. Condanna anche per il giovane tossicodipendente di Ispica, B. G., 24 anni, che era stato, all’epoca, denunciato. Il magistrato gli ha inflitto otto mesi di reclusione. Il pubblico ministero, Domenico Platania, aveva chiesto cinque anni di reclusione per Prati e due per il secondo imputato. Nell’abitazione di Prati, a Pozzallo, la polizia aveva sequestrato cinque panetti di hashish, accuratamente confezionati per un peso complessivo di un chilogrammo, trenta grammi di marijuana, ventisei grammi di semi di cannabis, oltre ad arnesi che servono per tagliare e confezionare lo stupefacente, nonché cartine e filtri artigianali, il tutto nascosto in cucina. All’arresto di Marcello Prati si era giunti dopo che gli agenti avevano “pedinato” il pregiudicato ispicese che si aggirava con fare sospetto per le strade di Pozzallo. Questi si era diretto con la propria Passat, proprio presso l’abitazione dell’arrestato, e dopo qualche minuto ne era uscito. Bloccato, era stato trovato in possesso di due grammi di hashish, 1,5 grammi di marijuana, nonché di un bilancino elettronico di precisione. A questo punto è scattata la perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento dell’ingente quantitativo di droga, che, chiaramente, fu stata sequestrata.