SCICLI. PREGIUDICATO PATTEGGIA UN ANNO PER IL FURTO DI AUTORADIO

Preferisce ricorrere al patteggiamento il pregiudicato sciclitano Gianluca Zafarana, 24 anni, arrestato il 20 ottobre 2005 dai carabinieri di Scicli, mentre rubava le autoradio dall’interno di due autovetture in sosta ma che, nei fatti, avrebbe dovuto trovarsi nella propria abitazione dove stava scontando gli arresti domiciliari inflittigli gli dal Tribunale di Modica. Il giovane, allo stato detenuto per altra causa, è comparso ieri davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, ed attraverso l’avvocato Carmelo Scarso, ha chiesto di essere ammesso al patteggiamento, ottenendolo dopo che era stata concordata la pena con il pubblico ministero, Diana Iemmolo, di un anno di reclusione e trecento euro di multa, senza la sospensione condizionale. I carabinieri, nel corso di un’attività di perlustrazione del territorio, avevano notato due malviventi intenti a forzare delle autovetture con lo scopo di asportarne le radio. Alla vista dei militari i due erano riusciti a fuggire, ma, a seguito di una serrata attività di ricerca, uno dei due era stato identificato per lo Zafarana, che, come si diceva, avrebbe dovuto trovarsi presso la propria abitazione in quanto in regime di restrizione domiciliare.

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