E’ stato sottoposto ad intervento chirurgico questa mattina il turista olandese di 50 anni, ricoverato venerdì scorso in prognosi riservata presso l’Ospedale Maggiore di Modica, dopo avere fatto un volo in paracadute di circa millecinquecento metri atterrando scompostamente. Gli ortopedici del nosocomio di Via Aldo Moro hanno eseguito l’operazione al femore che è andata nel verso giusto, ma questo non li ha ancora indotti a sciogliere la riserva. Come si ricorderà, la vittima era salito a bordo di un piccolo aereo, un Piper Piratus insieme al pilota, dalla pista di Contrada Ciarciolo, antistante l’Oasi dei Re, a Marina di Modica. Proprio il pilota, dopo avere raggiunto l’altezza necessaria, ha dato l’assenso perché il paracadutista si lanciasse nel vuoto. Non si conoscono i motivi, sta di fatto che il cinquantenne è giunto a destinazione violentemente sotto gli occhi sgomenti di alcuni amici che si trovavano in vacanza con lui sul litorale ibleo. Erano stati proprio questi ultimi a lanciare l’allarme. Sul posto i carabinieri, che hanno avviato le naturali indagini, e l’ambulanza del 118 che ha trasportato il poveretto al Maggiore. Dopo gli immediati accertamenti è stato rilevato che l’uomo non aveva riportato, fortunatamente, lesioni interne. Era stato, pertanto, ricoverato ma con la riserva della prognosi.
Modica: Intervento chirurgico per il paracadutista olandese precipitato malamente dal suo Piper
- Ottobre 15, 2007
- 3:14 pm
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