Modica: “Levataccia” dell’assessore alle Politiche Ambientali, Nino Gerratana per la raccolta dei RSU

“Levataccia” dell’assessore alle Politiche Ambientali, Nino Gerratana, ieri per seguire le operazioni di raccolta dei rifiuti solidi urbani dopo lo sciopero degli operatori ecologici alle dipendenze dell’Impresa Busso, per il ritardo nel pagamento degli stipendi. Gerratana ha praticamente diretto il lavoro degli operatori sin dalle prime ore del mattino considerato che su circa 110 unità, una ventina non hanno aderito allo sciopero. “Mi sono alzato di buon’ora – dice Nino Gerratana – saranno state le 4,30 per curare personalmente l’opera di svuotamento dei principali cassonetti e per rendere più vivibile in centro cittadino”. Già da sabato l’astensione dal lavoro degli operatori ecologici che da quattro giorni lamentano i ritardi nel percepimento degli emolumenti mensili. Tutto ciò nonostante nei giorni precedenti, secondo quanto sostengono da Palazzo San Domenico, ci fosse stato un incontro chiarificatore tra l’amministrazione comunale e l’impresa Busso, attraverso il quale si era stabilito che il Comune nei primi giorni di questa settimana avrebbe provveduto a saldare il debito. Gerratana già sabato aveva scritto alla società appaltatrice intimandola a svuotare i cassonetti anche con interventi straordinari, nei tempi previsti dalla legge. “Preso atto che gli operatori del servizio di raccolta e trasporto nettezza urbana si sono astenuti dal lavoro e che la presenza dei rifiuti in città può determinare inconvenienti igienici – ha scritto l’assessore Gerratana – aggravati dal fatto che il giorno di astensione è antecedente la domenica, giorno di servizio ridotto, sulla scorta dello specifico regolamento sugli scioperi stipulato il primo Marzo del xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" / 2001”, è necessario ripristinare l’attività di raccolta, per ridare contemporaneamente, lo stato di salubrità pubblica dei luoghi interessati dal disservizio determinato dallo sciopero”.