Nessuna tregua per le commesse ed i commessi degli esercizi commerciali

Non c’è tregua per i lavoratori degli esercizi commerciali. Dopo la vicenda delle aperture domenicali, c’è adesso quella riguardante il due novembre, giorno dedicato alla Commemorazione dei Defunti, per la quale il Comitato per la Tutela dei Diritti dei Dipendenti degli esercizi commerciali della Sicilia ha avanzato richiesta di chiusura in modo da dare la possibilità agli interessati di potersi recare in visita ai rispettivi cari defunti. “Devo dire – commenta Giorgio Iabichella, coordinatore regionale del Comitato – che in questo senso abbiamo avuto solo la risposta del sindaco di Modica, il quale ci ha spiegato che non e’ possibile emanare un’ordinanza di chiusura se non per motivi di ordine pubblico o calamità naturali, quindi ci ha consigliato di concordare l’eventuale chiusura direttamente con le associazioni dei commercianti. Dall’Ascom di Modica e di Ragusa, che abbiamo contattato telefonicamente, ci è stato assicurato che sarà data la possibilità ai vari dipendenti, tramite opportune turnazioni, di poter visitare comunque i cari defunti”. Soluzione simile quella prospettata dal Consorzio Polo Commerciale di Modica che ha invitato i propri iscritti a concedere almeno mezza giornata libera ai dipendenti tra il primo ed il 2 di novembre. Lidia MIgliorisi, per la Confesercenti provinciale, ha chiesto un incontro per discutere sia del problema ma anche della questione "turnazioni domenicali. L’assessore Giacchi del Comune di Vittoria, pur confermando la propria disponibilità , ha rimandato alla prossima settimana per avere notizie più certe riguardo anche alla decisione che prenderà l’Ascom Vittoria. Nessun riscontro invece dal Comune di Ragusa. “Pur apprezzando la disponibilità dei nostri datori di lavoro – – aggiunge Iabichella – siamo davvero amareggiati per aver constatato che ancora una volta ci viene negata la possibilità di poter trascorrere serenamente una giornata con i nostri familiari, senza avere la preoccupazione di doversi sbrigare nella visita ai nostri cari defunti, per potere andare al lavoro. I sindacati, ancora una volta non ci sono. Ho sentito dire che i sindacati, dovrebbero tutelare i nostri diritti e le nostre esigenze. Probabilmente la moltitudine dei loro iscritti preferisce lavorare il giorno dei defunti.