Danni all’agricoltura nella frazione di Marina di Modica. Il Sindaco chiede lo stato di calamità naturale alla Regione Siciliana.

Il riconoscimento dello stato di emergenza e calamità naturale e prevedere idonei stanziamenti per il ristoro ai notevoli danni subiti dalle aziende agricole ubicate in prossimità della frazione di Marina di Modica, a seguito di una violenta tromba d’aria registratasi lo scorso 1° novembre intorno alle 13.00 ed accompagnata da copiosissime precipitazioni che hanno aggravato la situazione dei danni, è stato chiesto dal Sindaco Piero Torchi, in una nota, al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore Regionale all’Agricoltura, al Direttore regioale di Protezione Civile. Nella missiva il primo cittadino rileva come nel corso del nubifragio siano state divelte numerose serre con la compromissione delle coltivazioni all’interno unitamente a danni considerevoli a capannoni ed infrastrutture e dichiara la disponbilità ad ogni forma di collaborazione e farà seguire, alla richiesta, una dettagliata relazione sullo stato dei luoghi e sulle dinamiche dei danni.