SCICLI. ATTO VANDALICO AL COMUNE

Sono entrati  dell’ufficio ragioneria del Comune, e hanno tagliato i fili elettrici di due lampade da tavolo. Un azione di probabile  matrice intimidatoria, quello scoperto lunedì mattino dagli impiegati dell’ufficio ragioneria del Comune di Scicli. Ignoti si erano introdotti all’interno di due stanze contigue, al primo piano del Municipio, e probabilmente con un taglierino, o un paio di forbici, hanno tagliato i fili elettrici di due lampade da tavolo. L’episodio è stato denunciato alla locale stazione dei carabinieri. Le due scrivanie oggetto dell’attenzione degli ignoti visitatori sono di due impiegati, un uomo e una donna, che si occupano della registrazione di fatture, del loro protocollo, dei mandati di pagamento in banca. Che lettura dare dell’episodio? Nella vicina Modica le Fiamme Gialle si sono occupate di recente di verificare il rispetto dell’ordine di protocollo delle fatture nell’erogazione dei mandati di pagamento. A Scicli c’è qualche fornitore che vuole protestare per il mancato pagamento delle sue fatture? Il Comune è in grande difficoltà nell’erogazione degli stipendi, e ci sono fornitori che attendono di essere saldati da oltre un anno. Il mancato pagamento degli oneri della discarica da parte dei tre Comuni conferitori ha creato una situazione di dissesto delle casse sciclitane. Chi ha agito lo ha fatto con una certa destrezza, forse tra venerdì pomeriggio e sabato. Venerdì c’era solo una persona delle pulizie a primo piano, e introdursi all’interno delle stanze del primo piano, aperte per le pulizie appunto, non deve essere stato difficile per chi conosce come muoversi all’interno del palazzo. Il sabato mattino le persone presenti dentro il palazzo comunale sono quattro, cinque. Chi ha agito sapeva come e quando colpire. A quanto pare non sono stati toccati, rubati, o comunque manomessi i documenti custoditi nelle due stanze del servizio ragioneria. Un episodio su cui ora indagano i carabinieri.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa