MINARDI difende FAILLA: Insinuazioni senza fondamento

In merito alle affermazioni rilasciate qualche giorno fa dai consiglieri dell’Mpa, il gruppo di Alleanza Nazionale respinge al mittente le insinuazioni di basso profilo sibilate alla stampa nei confronti del vicepresidente del Consiglio, Sebastiano Failla. La moglie del vicepresidente Failla è, per sua sfortuna (o per sua fortuna), disoccupata. Non ha, ne ha mai posseduto, ditte di nessuna natura o partecipazioni azionarie e societarie di nessun genere. Il vicepresidente Failla è dipendente di una S.r.l. fin dal 1997 ed occupa la posizione contrattuale di quadro dal 2003. Il vicepresidente Failla si trova presso l’azienda di cui è dipendente in regime di aspettativa senza assegni, non percependo quindi né dall’azienda né dalla Provincia, nessuno stipendio. Il consigliere Failla non costa alla Provincia più di quanto stabilito dalle leggi dello Stato e, comunque, per una cifra molto inferiore agli € 8.000,00 al mese di cui parlavano i consiglieri dell’Mpa. (tutti gli oneri, contribuzione compresa, non superano i 5000.00 Euro, percependo il Vice Presidente 1921.52 Euro netti di indennità di carica.) A tali affermazioni calunniose penseranno a ripristinare l’onorabilità lesa e diffamata del vicepresidente Failla, i suoi legali. A noi preme rilevare che gli uomini di Alleanza Nazionale agiscono sempre in modo corretto, legale. All’atteggiamento non politico dell’Mpa abbiamo sempre risposto con la forza della ragione e della politica maturando riflessioni condivise che, oggi, ci vengono confermate dal fatto che l’Mpa si è posto fuori dalla maggioranza alla Provincia. Sotto il profilo amministrativo, possiamo dire che l’ambiguità, dimostrata dall’Mpa in questi mesi, che noi abbiamo costantemente denunciato, si è trasformata in vera e propria schizofrenia politica. Il quadro che appare in provincia di Ragusa è il seguente: alla Provincia escono dalla maggioranza di centrodestra, al Comune di Ragusa ambiscono ad una posizione in giunta nel centrodestra, a Modica, essendo in giunta, hanno posto la coalizione in una condizione di grande fibrillazione determinando una crisi che non è ancora chiusa del tutto, ad Ispica i due consiglieri dell’Mpa si sono schierati uno con la maggioranza e l’altro con l’opposizione dimostrando una dicotomia impossibile da giustificare, a Vittoria sono organici alla coalizione di centrosinistra al Comune mentre nello stesso territorio e nello stesso momento in relazione alla Provincia sostengono il Presidente Antoci, a Pozzallo reggono un monocolore senza aprire ne all’uno ne all’altro schieramento. Come definirebbe un osservatore questa situazione? Siamo contenti del fatto che la chiarezza che abbiamo sempre auspicato si sia fatta una volta per tutte all’Amministrazione Provinciale. I nostri compagni di strada sono ben definiti ed insieme rifiutiamo progetti politici ambigui fatti con pressioni incrociate e finalizzate ad esclusivo accaparramento di posizioni personali.