Pozzallo: Immigrazione Clandestina: c’è un emendamento alla Finanziaria per destinare fondi ai comuni interessati agli sbarchi .

Pozzallo, dopo Lampedusa, è il comune dove si registra un consistente numero di sbarchi di immigrati clandestini. Al soccorso e alla prima accoglienza si fa fronte con risorse del Comune, insufficienti a cui si fa fronte con le sole risorse comunali. Una situazione insostenibile, più volte denunciata dal Sindaco Giuseppe Sulsenti, che ha chiesto l’intervento del Governo Regionale e Nazionale. L’On. Enzo Oliva, capogruppo dell’MPA alla Camera dei Deputati e commissario provinciale di Ragusa, ufficializza che il Movimento per l’Autonomia ha presentato un emendamento alla Legge Finanziaria con lo scopo di sanare, almeno in parte, una situazione che ormai è difficilmente sostenibile. “La nostra proposta emendativa – spiega Oliva – su cui la commissione Bilancio si pronuncerà nelle prossime ore, prevede uno stanziamento di 60 milioni di euro in tre anni da erogare direttamente ai quei comuni che, come Pozzallo, hanno sostenuto o dovranno sostenere le spese relative al primo soccorso e all’accoglienza degli immigrati clandestini. Noi – continua Oliva- siamo convinti che sia giusto pensare in termini preventivi al controllo del fenomeno dell’immigrazione per eviterò che le nostre coste siano interessate da sbarchi giornalieri ma è pur vero che, fino a quando il problema non sarà risolto a monte, Io Staio non può abbandonare quei piccoli comuni, di cui molti in provincia di Ragusa, che sono costretti a fare i conti con il problema dell’immigrazione clandestina e deve farsi carico dei costi, spesso ingenti, che l’accoglienza impone”. “E’ un intervento importante quello dell’MPA – afferma il Sindaco Sulsenti – che potrà consentire di affrontare questa emergenza quotidiana con maggiore sicurezza economica, rendendo finalmente giustizia alla nostra città che da anni affronta l’accoglienza agli immigrati clandestini facendo leva sul prezioso aiuto del gruppo dei volontari della protezione civile e sui fondi del bilancio comunale”.

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