Modica: Abbate interviene in merito al trasporto pullman Ast che ultimamente mette in difficoltà  le famiglie

Il trasporto con pullman degli studenti pendolari ultimamente mette in difficoltà le famiglie. Il consigliere provinciale di Sinistra Democratica, Ignazio Abbate, denuncia la situazione in una nota rivolta al sindaco di Modica ed al direttore dell’Ast. “ Il servizio del trasporto degli studenti medi superiori nelle tratte urbane ed extraurbane del territorio della città di Modica, espletato dall’Azienda Siciliana dei Trasporti, – dice Abbate – per abbonamento finanziato dal Comune, ultimamente fa riscontrare alle famiglie una spiacevole situazione alla quale si deve dare una soluzione. L’ente civico, all’inizio di ogni mensilità, ritarda il versamento delle somme spettanti per il rilascio degli abbonamenti per gli studenti all’AST, che, in mancanza dei fondi convenuti, non procede al rilascio degli abbonamenti stessi. L’effetto che si determina è il fatto che nelle tratte urbane ed extraurbane, nel periodo iniziale del mese, in cui i cartellini di abbonamento non sono materialmente in possesso degli abbonati, gli studenti debbono sostenere per intero il costo delle tratte che percorrono quotidianamente per raggiungere le scuole, recando un aggravio di spesa per le famiglie. Se si considera che i fondi versati dal comune all’Azienda Siciliana dei Trasporti corrispondono a quanto stabilito in convenzione per fare fronte ai costi delle intere mensilità e che prima di entrarne in possesso, gli abbonati stessi pagano il costo delle corse, si ha nei fatti un doppio pagamento della tratta da parte di chi usufruisce del servizio di trasporto”. Per Abbate è necessario non far gravare sugli studenti e sulle loro famiglie questa situazione e, quantificati gli introiti indebitamente percepiti da parte dell’AST, procedere al rimborso di quanto speso dalle famiglie degli studenti. “E’ giusto – dice l’esponente del consiglio provinciale – che d’ora in avanti le controversie tra la pubblica amministrazione e chi in nome e per conto di questa espleta un servizio non ricada più sugli utenti. Pertanto ho chiesto che ci si attivi per dare una veloce e definitiva soluzione a questo problema che, ingiustamente, obera in modo pesante chi ha il diritto di usufruire delle convenzioni”.