Modica: Riunione ieri sera dell’MPA. Discussa la questione finanziaria al comune

Il Movimento per l’Autonomia di Modica non transige sulle linee guida scaturite dalla riunione di mercoledì sera del coordinamento cittadino sul piano di risanamento del Comune e non sarà disponibile ad adottare deliberazioni su aumenti di attuali imposizioni tributarie. L’ incontro dell.organismo, che si è svolto alla presenza del gruppo consiliare e dei rappresentanti in giunta, presieduto dal commissario cittadino, Paolo Garofalo, è servito per discutere delle diverse problematiche cittadine ed in particolare della questione finanziaria del comune di Modica. Era presente anche l’onorevole Riccardo Minardo. Nel corso della riunione si è presa in esame la richiesta del gruppo consiliare espressa dal capogruppo Carmelo Scarso(nella foto) proprio relativamente al piano di risanamento dell.ente comunale. "Questo – si è detto – deve rispondere ad una nuova politica delle entrate e delle spese ovvero le entrate devono essere assolutamente certe e le spese devono essere confermate in quelle essenziali e necessarie". Ciò significa che l’MpA chiede che ci sia una programmazione seria e responsabile per eliminare i debiti, che abbia una visione completa della situazione deficitaria del Comune e procedere quindi ad un piano di rientro che abbia come priorità gli emolumenti ai dipendenti comunali diretti ed indiretti (cooperative sociali, Multiservizi, operatori ecologici) e, a seguire. fornitori ed altri. "Solo se si procede – è stato ribadito nel corso dell’incontro – ad una chiara individuazione e quantificazione della situazione debitoria del Comune e successivamente ad una programmazione concreta che abbia lo scopo di eliminare il deficit finanziario, a partire dai precari, siamo pronti a discutere di risanamento delle casse comunali. I cittadini possono essere chiamati a fare sacrifici solo se c’è un serio piano di risanamento con spese necessarie, perché questi sacrifici peseranno sull.economia delle famiglie".