Gli obiettivi del comitato Cava Ispica

Sensibilizzare le istituzioni e gli enti preposti, a tutti i livelli, per la realizzazione delle infrastrutture indispensabili alla più razionale fruizione dei siti archeologici e dei percorsi naturalistici della Cava ricadente nel territorio modicano. E’ il primo obiettivo che si pone il Comitato Cava Ispica, che si è riunito che in occasione del rinnovo del direttivo che, per la cronaca, ha eletto presidente Enzo Iemmolo. “Il comitato – fa rilevare il neo presidente – ritiene urgente ed indifferibile il miglioramento della sicurezza stradale mediante la realizzazione di rotatorie agli incroci di Sant’Elena e Passoparrino, dove tanti incidenti, purtroppo anche mortali, sono occorsi. Reputiamo importante, poi, che il sito archeologico debba essere artisticamente illuminato e le strade d’accesso assiduamente manutenzionate e discerbate. E’, oltremodo, indispensabile la realizzazione di ampi parcheggi per autovetture e bus, considerato il costante e sempre maggiore interesse dimostrato dal gran numero di turisti che, spesso, rinunciano a fermarsi per l’impossibilità di parcheggiare i propri automezzi”. Il Comitato valuta non più differibile la piena fruizione dei siti di Baravitalla con la realizzazione degli accessi e la ricostruzione del percorso archeologico, ormai impercorribile e dei servizi esistenti, nonché urgentissima la ricostruzione del ponte distrutto dalla piena di cinque anni fa ed i cui lavori sono stati finanziati con i fondi per l’alluvione e la grandine. E’ stato, infine, deliberato di indire, in occasione del Natale, una rassegna di presepi, alla quale potranno partecipare le famiglie del territorio, tra i quali saranno selezionati e premiati i meglio ambientati secondo le caratteristiche della cava.

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