Modica: AN si esprime in merito al nuovo piano del traffico in città

Alleanza Nazionale di Modica ritiene che la lodevole iniziativa di sperimentare nuove soluzioni contro il caos del traffico, debba ritenersi negativamente conclusa : l’invito dei cittadini e dei commercianti della Sorda a ripristinare la situazione precedente deve essere pertanto, nell’immediato accolto. L’esperimento ha dato esito negativo perchè esso è stato mal realizzato così da non riuscire neanche a fornire elementi utili per successive sperimentazioni, necessarie alla ricerca di una soluzione organica finale. E’ vero che la bontà di un nuovo modo di circolare può essere valutata solo dopo che gli utenti delle strade si abituano alle nuove condizioni, ma è certo che non è possibile valutare l’efficacia dell’esperimento poichè non si è riusciti a realizzare tutti i provvedimenti tecnici che riguardano l’organizzazione del traffico fermo ed in movimento nelle arterie interessate ai sensi unici. (Pre incanalamento, soste a spina di pesce e nella parte destra della carreggiata, fermate a doppia fila etc.) Il risultato visibile è un caos. La negatività dell’esperimento è da attribuire anche all’assenza di criteri organici ed al mancato efficace utilizzo degli spazi che i sensi unici hanno liberato a vantaggio dei veicoli fermi. Alleanza Nazionale, al riguardo, chiede l’adozione urgente dei seguenti provvedimenti : Revisione dei criteri di concessione degli abbonamenti per le strisce blu; Riduzione delle aree di sosta blu; Istituzione di parcheggi con disco orario in tutto il centro storico; Massimo utilizzo della sosta a spina di pesce ovunque; Massima severità per le fermate in doppia fila e sui marciapiedi. Invita inoltre l’Amministrazione a prendere atto che il problema del traffico è un problema che interessa tutti, quindi si dichiara disponibile a dare il suo contributo in un tavolo tecnico-politico che in sei mesi analizzi i risultati dell’esperimento e dia soluzioni possibili, non trascurando le esigenze di sosta dei residenti, in un quadro generale in cui si tenga conto che il centro storico è un bene della Comunità Modicana e che influisce in maniera unica alla qualità della vita di una città.

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