“I MONUMENTI DELL’ARTE E DELL’IDENTITA’ A RAGUSA” PRESENTATI I PROGETTI EDITING DELLE SCUOLE ASSOCIATE UNESCO

Formare i giovani, protagonisti del mondo contemporaneo, offrendo loro elementi di conoscenza e spunti di riflessione su comportamenti e valori che riguardano la cultura della pace e della tolleranza, sviluppando nel contempo una crescita culturale consapevole attraverso il rispetto e la valorizzazione della propria identità culturale: è stato questo l’obiettivo, pienamente raggiunto, dal Progetto Pilota “I Monumenti dell’Arte e dell’Identità a Ragusa” a cui hanno lavorato il Circolo Didattico “Cesare Battisti”, l’Istituto Comprensivo “F. Crispi” e l’Istituto Secondario Superiore Liceo Ginnasio “Umberto I” – I.T.G. “R.Gagliardi”, tre istituti scolastici cittadini, che hanno aderito alla Rete Nazionale Scuole Associate Unesco. I risultati del progetto, concretizzatosi grazie alla collaborazione del Comune di Ragusa, Ente coordinatore, della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa, che ne ha assunto la direzione scientifica, la Provincia Regionale di Ragusa e le sponsorizzazioni della Confcooperative di Ragusa, del Consorzio Politec e della Banca Agricola Popolare di Ragusa, sono stati presentati ieri pomeriggio presso la sala Conferenza dell’Avis. Sono stati diversi gli interventi programmati nel corso dei lavori che sono stati coordinati dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Venerando Suizzo; dopo l’intervento della coordinatrice del progetto architetto Maria Grazia Tavano e dell’Assessore Suizzo, hanno preso la parola l’Architetto Ennio Torrieri, dirigente tecnico del Comune e referente del progetto, l’Architetto Vera Greco, Soprintendente ai BB.CC.AA. di Ragusa, l’Architetto Giorgio Battaglia della Soprintendenza e la professoressa Cecilia Preziuso, Coordinatrice nazionale presso la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. I progetti illustrati al numeroso pubblico presente in sala, sono stati: “Solidarietà e culto: le Confraternite di Ragusa” del Circolo Didattico “Cesare Battisti”, “La pietra racconta: sviluppo urbanistico del Centro Storico di Ragusa”, dell’Istituto comprensivo “F.Crispi”, “I mascheroni nel Tardo Barocco Ibleo: peculiarità figurative e valenze simboliche”, dell’Istituto secondario superiore “Umberto I” – “R Gagliardi”.

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