Pozzallo: Il Sindaco delle tasse

Dopo anni di tranquillità e di sviluppo economico, la città di Pozzallo ripiomba nel caos e nella recessione. Le scelte – inopportune, inutili e dannose – compiute dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale continuano a penalizzare pesantemente i cittadini, i quali se da una parte fruiscono di servizi inferiori in numero e peggiori in qualità rispetto al passato, dall’altra si vedono aumentate in maniera spropositata le tasse. La tassa sui rifiuti solidi urbani per il 2007, già arrivata con abbondante anticipo nelle case dei cittadini, è aumentata di circa il 40% per le attività commerciali e di circa il 20% per le abitazioni private, al solo scopo di coprire le spese derivanti dall’assunzione clientelare di sei nuove unità nell’organico dei lavoratori del servizio di Nettezza Urbana. L’ulteriore regalo natalizio del Sindaco e dei suoi collaboratori ai cittadini di Pozzallo è una imposizione aggiuntiva dell’Ici, che parte addirittura dal 2002, sui terreni agricoli che hanno subito un cambiamento di destinazione d’uso, per cui chi ha messo in comune la propria piccola proprietà per arrivare alla quantità di superficie necessaria per una lottizzazione si trova a pagare all’improvviso migliaia di euro. Il Sindaco ha pensato bene di non trascurare nemmeno la festività dell’Epifania e quindi ha confezionato un nuovo dono, che risulterà certamente molto gradito ai cittadini, inventandosi a partire dal 1 gennaio 2008 un ticket sugli abbonamenti da far pagare agli studenti pendolari che, giustamente, fino ad oggi hanno fruito di un servizio totalmente gratuito, un ticket sulla mensa scolastica ed uno per la frequenza agli asili nido, per non parlare delle minacce di sospensione dell’erogazione idrica a chi paga in ritardo. Basta con i regali, l’unico dono gradito per i cittadini è che il Sindaco se ne torni a casa o in qualsiasi altro luogo dove non possa causare altri danni.

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