Modica: Iniziative sociali in occasione delle festività  di Natale e di fine anno. Programma dei Servizi Sociali.

Una serie iniziative votate alla solidarietà sono state assunte dall’Assessorato ai Servizi Sociali con un calendario di manifestazioni che interesseranno i centri sociali della città. “Un cerino accesso…” è il leit motiv della programmazione e che sarà il tema di un manifesto che illustrerà le varie iniziative. Si comincerà mercoledì 19 dicembre p.v. alle ore 16.00 con la partecipazione degli anziani dei centri sociali alla Santa Messa in Santa Maria di Betlemme che offriranno dei doni. Giovedì 20 dicembre alle ore 18.00 nerl centro sociale di Modica Sorda sarà illustrato e distribuito il calendario che ha come soggetti momenti di vita e di quotidianità di quel centro sociale. Giovedì 27 dicembre alle 20.30 al salone dela Chiesa del Sacro Cuore accoglienza dei bambini della Bielorussia e della Bosnia e quindi scambio di auguri. Venerdì 29 dicembre alle ore 18.00 nella Chiesa del Carmine concerto con cori di Natale degli “Armonici” diretti dalla prof.ssa Elvira Mazza. Giovedì 3 gennaio 2008 alle ore 18.00 concerto di Capodanno a cura della Banda Musicale di Modica al centro disabili di Via Sacro Cuore. Venerdì 4 gennaio 2008 alle 20.30 nella sala dell’ex Auditorium dell’Antoniano rappresentazione, con attori le persone anziane del centro sociale “ P.Battaglia” di Modica -Sorda, della commedia di L.Pirandello “La Giara” . “Sono delle manifestazioni improntate sulla semplicità –commenta l’assessore ai Servizi Sociali, Federico Mavilla(nella foto) – ma utilissime a determinare un clima di armonia e di serenità in occasione delle feste natalizie e di fine anno. Come si nota, da qualche appuntamento del programma, si sta cercando di arricchire l’attività dei centri sociali non più, oggi, intesi solo come punti di aggregazione e di incontro ma caratterizzati da nuovi impulsi che si richiamano ad iniziative dove emerge la memoria e la creatività delle persone anziane. Penso al calendario del centro di Modica-Sorda, alla rappresentazione teatrale che li vede protagonisti e prossimamente ad un ricettario gastronomico dove è illustrata la preperazione dei piatti tipici locali. Il tutto diventa un’operazione culturale di buona qualità perché utile e positiva per chi ci lavora e perché no benefica per le giovani generazioni che hanno modo di accogliere un patromonio di così grande valore sociale e culturale.”

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