SCICLI. AZIENDA SUBISCE IL SECONDO FURTO IN DUE GIORNI

Due furti in tre giorni. Sono quelli subiti da un’azienda artigiana di contrada Arizza a Scicli che si occupa dell’installazione di pompe elettromeccaniche e di trivelle per l’escavazione di pozzi. Il primo episodio nei giorni scorsi, quando ignoti si sono introdotti all’interno del capannone sito tra Donnalucata e Cava d’Aliga e hanno asportato materiale e utensili usati nell’attività professionale da A.F. un imprenditore molto conosciuto in città. Passano settantadue ore e i ladri tornano a colpire. Forse ad agire è stata la stessa banda, che aveva preparato il campo in precedenza per mettere a segno il colpo definitivo. Nel secondo furto, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, i ladri hanno rubato un camioncino di proprietà dell’azienda, vi hanno caricato pompe, attrezzature elettromeccaniche, rame e materiale di valore vario, oltre agli utensili, e sono scappati. In un primo momento, la ricognizione dei danni per l’ammanco ammontava a circa settantamila euro. Successivamente i carabinieri hanno ritrovato a Scoglitti il camioncino, che è stato restituito al proprietario, ragion per cui il computo del danno è inferiore alla stima originaria. E’ chiaro che i ladri hanno caricato la merce su un altro mezzo per fuggire in direzione della parte occidentale dell’isola. A quanto pare ad agire potrebbe essere una banda di professionisti. L’azienda artigianale dell’imprenditore sciclitana non è la prima a essere stata visitata dai malviventi in questi giorni, mentre cresce l’allarme sociale della popolazione rispetto a un fenomeno presente nel territorio. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Modica agli ordini del capitano Marco Latini(nella foto).

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa