Modica: I dipendenti della Multiservizi si incateneranno dinanzi il comune per protesta

I dipendenti della Multiservizi a Modica e, in particolare, quelli che si occupano del controllo della sosta nei parcheggi a pagamento, da lunedì si incateneranno davanti a palazzo San Domenico, in segno di protesta. Nonostante il comune abbia erogato delle somme alla società mista per potere far fronte ad almeno due mensilità arretrate, sembra che la Multiservizi voglia rientrare dal credito vantato nei confronti del comune, oltre due milioni di euro, per cui – le somme incassate – serviranno anche per pagare i contributi previdenziali ai lavoratori. A questi ultimi, è stato liquidato un acconto del mese di ottobre e, in alcuni casi, si tratta di una somma irrisoria: poco più di cento euro. I dipendenti della Multisosta, dopo avere constatato che le intenzioni della società mista sono quelle di recuperare parte del credito e di non potere contare almeno sullo stipendio di ottobre, hanno deciso di effettuare eclatanti azioni di protesta con l’incatenamento già da lunedì mattina davanti al palazzo municipale e, dunque, astenendosi dal lavoro. Una decisione che è stata maturata nella mattinata di ieri dopo diversi contatti con la parte politica e tecnica della Multiservizi e dopo non avere ricevuto certezze sui futuri pagamenti degli stipendi. Nella stessa situazione si trovano coloro che effettuano l’assistenza negli scuolabus. Nei giorni scorsi, a proposito del servizio di trasporto scolastico, si sono registrati disservizi in quanto, alcuni alunni della scuola elementare “Santa Marta”, non hanno potuto usufruire del servizio per potere recarsi all’auditorium del Sacro Cuore per prepararsi al saggio, perché – è stato detto ai genitori – non c’è abbastanza benzina per potere garantire il servizio anche nelle ore pomeridiane.