Stoccaggio polistirolo. Avviato confronto con i consorzi Corepla e Conai

“Il territorio vuole trovare risposte adeguate al problema dello smaltimento del polistirolo e conoscere se il contributo che le nostre aziende pagano al consorzio nazionale incaricato dello smaltimento di questi rifiuti speciali, senza però ottenere come contropartita la raccolta, lo stoccaggio, possa essere utilizzato per risolvere questa problematica”. Così l’assessore provinciale al Territorio e Ambiente Salvo Mallia(nella foto) ha aperto il confronto con i rappresentanti dei consorzi nazionali COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica) e CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi, l’organismo che il Decreto Ronchi ha delegato per garantire il passaggio da un sistema di gestione basato sulla discarica a un sistema integrato di gestione basato sul recupero e sul riciclo dei rifiuti di imballaggio). Al confronto erano presenti anche i vertici dell’Ato Ambiente di Ragusa Giovanni Vindigni e Giancarlo Cugnata, nonché gli assessori all’Ambiente dei comuni iblei. I due rappresentanti dei Consorzi Nazionali di rifiuti speciali hanno ammesso le loro inadempienze in provincia di Ragusa che si sono protratte nel tempo per una serie di contingenze sfavorevoli. A livello nazionale, infatti, è stata creata una rete di impianti di raccolta e riciclaggio del polistirolo ma in Sicilia c’è stata qualche difficoltà per la mancanza delle aziende in grado di riciclare il polistirolo. Il rappresentante di Corepla ha specificato che il corrispettivo trasferito ai consorzi nazionali non è in funzione del servizio reso ma viene utilizzato per pagare la raccolta differenziata urbana. Corepla e Conai ad ogni buon conto si sono resi disponibili ad individuare una soluzione che possa risolvere in modo definitivo la questione della raccolta del polistirolo nel territorio ibleo dove insiste fortemente la produzione sotto serra e vi è un largo uso di questo prodotto soprattutto tra i vivai. E’ stata ben accolta e sarà vagliata e presa in seria considerazione la proposta avanzata dal presidente dell’Ato Ambiente Giovanni Vindigni di acquistare due macchine compattatrici di polistirolo in modo da immettere nel circuito commerciale i lastroni creati dal materiale riciclato. E’ una possibile soluzione per affrontare l’emergenza dello smaltimento del rifiuto speciale del polistirolo. “L’avvio del confronto con Corepla e Conai – ha detto Mallia – è stato serrato ma porteremo avanti la nostra interlocuzione fino a quando risolveremo il problema”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa