COMISO. ANZIANO TRUFFATO 20 MILA EURO

E’ accaduto in città, venerdì scorso, allorché l’uomo, N. C., ha consegnato il denaro contante a due distinti signori con la prospettiva di entrare in possesso di ben 125 mila euro. Come in una scena del film "Totò truffa", l’anziano è stato avvicinato in pieno centro abitato da un giovane uomo che si è spacciato per essere un dirigente di una importante multinazionale per conto della quale avrebbe dovuto consegnare 250 mila euro a un non meglio identificato presidente di un’altrettanto fantomatica associazione a scopo di beneficenza, persona che non riusciva a rintracciare. Nel bel mezzo della discussione, ai due si è aggiunto un altro uomo, in realtà un complice del primo truffatore. I due hanno pertanto prospettato a N. C. la possibilità di lasciare a lui la metà dell’ingente somma, per utilizzarla magari per beneficenza, purché garantisse d’essere persona abbiente e potesse disporre di denaro contante considerevole, magari per non essere tentato di trattenere per sé il "lascito". N. C., convinto dai modi di fare dei due, si è recato presso la banca di cui è cliente ed ha prelevato la somma di ventimila euro in banconote contanti e fruscianti ed ha quindi raggiunto i due che lo aspettavano poco lontano consegnando loro il denaro stesso. A bordo dell’autovettura dei truffatori, si sono quindi allontanati e, uno di quest’ultimi, a questo punto, col pretesto di dover perfezionare formalmente la consegna del denaro, ha indotto N. C. ad acquistare una marca da bollo presso un tabaccaio dove lo hanno accompagnato. Ovviamente, all’uscita i due erano ormai scomparsi. Il malcapitato ha quindi denunciato il fatto alla polizia.