SCICLI. CONSIGLIO COMUNALE APPROVA DISCUTE SU FONDI EX INSICEM

Fondi ex Insicem, si torna alla vecchia previsione di contrada Spinello. Il Consiglio comunale in occasione di una recente seduta ha approvato la proposta della Giunta comunale che riportava la quota dei fondi ex-Insicem alla nuova zona artigianale di contrada Spinello. Il sindaco, Bartolomeo Falla(nella foto)infatti, a livello provinciale aveva concordato questa destinazione nell’ambito del Tavolo Tecnico per tale motivo istituito presso la Provincia. Successivamente il Consiglio Comunale aveva deciso di destinare tali somme alla zona artigianale di contrada Zagarone. Tale scelta era in contrasto con l’accordo provinciale. "Con i fondi ex-Insicem, pari ad un milione 500 mila euro si contribuisce alla infrastrutturazione della nuova zona artigianale. Gli artigiani del Consorzio possono proseguire nel processo di costruzione della nuova zona artigianale", afferma il primo cittadino. La guerra tra le due zone artigianali, quella di contrada Zagarone, i cui artigiani pretendevano la costruzione di un cavalcaferrovia per bypassare la rete ferrata e dare finalmente uno sbocco all’area, e gli artigiani del Cipai, sostenuti dalla Cna ha visto questi ultimi, alla fine del dissidio, avere la meglio. Nei mesi scorsi si era discusso infatti della circostanza per cui un cavalcaferrovia fosse o meno un’opera al servizio dell’economia o della viabilità. Alla fine, dopo le pressioni fatte dal Tavolo tecnico provinciale, è stata smentita l’opinione del consiglio e le somme sono state destinate alla nuova zona artigianale. Sulla nuova area di contrada Spinello Cava di Tufo, a nord di Donnalucata, sono piovute in passato le critiche di quanti avrebbero preferito una destinazione turistica dell’area. Oggi, la costruzione dei capannoni, e delle opere di urbanizzazione sono ineludibili, nonostante i ricorsi alla Giustizia amministrativa.