Gli 8 milioni di euro previsti nella bozza di utilizzo dei fondi ex Insicem e destinati alle imprese sono al centro di un ampio ed articolato dibattito tra le forze politiche, sociali, sindacali e i rappresentanti delle associazioni datoriali. L’assemblea del partenariato socio-economico oggi ha discusso gli emendamenti presentati dai consiglieri provinciali Ignazio Abbate (Sd) e Giovani Digiacomo (Udc) alla proposta elaborata dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Ragusa sulla destinazione dei fondi alle imprese, sulle modalità di accesso a questi fondi e sul comitato di garanzia che deve valutare tutto l’iter. Ad apertura dei lavori il presidente della Provincia Franco Antoci ha fatto il punto della situazione annunciando la presentazione degli emendamenti di Abbate e Digiacomo, poi illustrati dall’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo e dagli stessi proponenti. Nel corso dei lavori anche l’assessore Giancarlo Migliorisi del comune di Ragusa ha presentato altri emendamenti proponendo ad esempio che a costituire il comitato di garanzia siano 2 rappresentanti della Provincia, 2 della Camera di Commercio e 2 rappresentanti dei Comuni. Proprio per fare sintesi sugli emendamenti presentati, il presidente Antoci ha proposto che il tavolo operativo composto dai sindacati, dalle organizzazioni datoriali e allargato all’assessore allo Sviluppo Economico della Provincia, ai proponenti gli emendamenti si riunisca per scremare le proposte in modo da pervenire alla prossima riunione dell’assemblea con una bozza finale e condivisa che possa esser sottoposta al tavolo di concertazione in modo da ricevere il via libera dell’assemblea ed avviare così l’iter per l’utilizzo di questo fondo di rotazione destinato alle imprese.
E con questa proposta del presidente Antoci, accettata dall’assemblea, si è deciso di aggiornare i lavori a sabato 12 gennaio 2007 alle ore 9,30 per definire la proposta operativa di utilizzo degli 8 milioni di euro destinati alle imprese.(gm)