Modica: Conferenza stampa di fine anno del Sindaco. Un 2007 anno della consacrazione, il 2008 sarà l’ anno delle riforme.

 Conferenza  di fine anno a Palazzo San Domenico, presente la stampa accreditata che ha ascoltato la relazione annuale del Sindaco Piero Torchi sul bilancio dell’attività dell’amministrazione nel corso del 2007. Hanno presenziato all’incontro gli assessori, Paolo Nigro, Tato Cavallino, il vice Sindaco Giovanni Frasca, Federico Mavilla e Franco Militello. Presente il Presidente del Consiglio Comunale, Enzo Scarso. Il capo dell’ufficio stampa ha introdotto i lavori puntando su alcune evidenze rilevate dagli organi di stampa nell’attività politico amministrativa dell’Ente nel 2007. In particolare, facendo emergere le opere pubbliche appaltate ( 13 milioni di euro per 27 opere da realizzare), e tra queste quell’opera monumentale che è il recupero del Castello dei Conti. Poi le inaugurazioni della caserma dei Vigili del Fuoco, del Macello Comunale, delle bambinopoli e dei campetti di quartiere. Il vertice sull’ordine pubblico con la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Ragusa e tenutasi a Palazzo San Domenico, la elezione del Sindaco Torchi a presidente dell’associazione culturale del Sud-Est e poi l’avanzamento dell’iter sul “Contratto di Quartiere II” già depositato all’assessorato regionale ai LL.PP. e il “Piano Strategico Modica 2015” Sull’attività culturale un 2007 ricco di risultati: il festival cinematografico “Non Solo Barocco”, la prima nazionale di “Maria Venera” film di Beppe Cino e Maratonarte che dispiegherà i suoi effetti dal maggio a Settembre del 2008. Poi ancora gli indici in crescita sulle presenze turistiche in Città e il premio “Best in Sicily 2008” consegnata al Comune di Modica nel corso di un galà a Palermo dalla rivista Cronache di Gusto per aver saputo coniugare la realtà enogastronomica con il territorio. Il Sindaco, che ovviamente ha parlato anche a nome dell’amministrazione, ha evidenziato il dato elettorale delle sua elezione e del consiglio comunale avvenuta nel maggio scorso con un consenso importante tanto da regalare un maggioranza solida al centrodestra in un civico consesso che conta 22 consiglieri su 30. Ha evidenziato di una città in crescita sia in termini di popolazione, sia dal punto di vista degli investimenti che dell’occupazione soprattutto nel terziario. Si è intestato importanti battaglie politiche che intende continuare nell’anno che verrà: la Sanità i cui servizi vengono erogati in modo precario e a singhiozzo determinando una stato di esasperazione nella classe medica, paramedica e non per ultimo nell’utenza. Ha esortato quelle parti politiche che ancora non hanno contezza piena della situazione a recepire il grido d’allarme che in questa direzione proviene da cittadini singoli e associati. La questione ambientale connessa al no netto alle trivellazioni; e poi urgente concretizzare la individuazione di una nuova discarica al servizio della città. A gennaio presenterà al consiglio comunale una mozione di indirizzo per capire le reali intenzioni dei gruppi politici presenti nella civica assise.Il Sindaco dice no alla logica del Governo nazionale che intende eliminare i cosidetti tribunali minori. Lo si faccia, se la questione vuole essere affrontata in modo serio, con un disegno di legge da portare in parlamento che dia la possibilità di contrastralo e di essere fronteggiato con una battaglia politica, civile e domocratica. Non ci si pone, rispetto a questo problema, alle difficoltà gestionali del dopo: sui costi dell’immobile, sulla presenza della forze dell’ordine in città, sull’esistenza del carcere e di importanti uffici finanziari. Rivendica, come fatto democratico, l’apertura di un diaologo con il Comune di Pozzallo per i limiti territoriali contesi sulla scorta di una sentenza di sospensione del Tar sul referendum consultivo in ordine alle richieste avanzate dall’ente rivierasco tra le due popolazioni operata a favore del Comune di Modica. Il Sindaco Torchi, infine rivendica la bontà del piano del traffico, di cui da merito a tutte le forze presenti in consiglio comunale, operato alla Sorda e poi ancora lo sblocco delle zone SIC nell’area industriale Modica-Pozzallo che ha consentito il concretizzarsi di importanti iniziative imprenditoriali e ritiene che “ Modica è una Città che non deve avere paura di aprirsi al nuovo, di rinnovarsi perché ne ha la forza, la capacità, le risorse umane e materiali, la storia e la cultura per farlo. Questa deve essere la stagione delle grandi riforme in cui nessuno deve immaginare di poter continuare a camminare avanti con la testa rivolta all’indietro in cui tutti dovranno essere protagonisti di un futuro migliore.” A proposito di questo, sollecitato dalla stampa, il Sindaco ha annunciato una riforma nella macchina organizzativa del Comune e nella strategia economica finanziaria dell’ente sulla scorta delle iniziative già assunte dall’amministrazione e del consiglio comunale. La giunta ha già approvato schema di bilancio 2008 che pone alla base della sua filosofia il fronteggiare una situazione di cassa, ha ribadito il primo cittadino, fortemente precaria per la diminuzione e i riatrdi nei trasferimenti dei fondi di Stato e Regione. Al termine dell’incontro è seguito il consueto brindisi augurale.

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