Deficit Sanità, la Regione respira

PALERMO – "Sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal piano di rientro. La spesa farmaceutica è stata ridotta di oltre 120 milioni di euro, di cui 21 milioni per via dell’introduzione del ticket; sono diminuiti anche i costi del 118 con un margine di 10 milioni di euro e delle guardie mediche turistiche con un risparmio di 2 milioni e mezzo di euro". L’assessore regionale alla Sanità, Roberto Lagalla(nella foto), si pronuncia in merito al piano di rientro dal deficit sanitario. Lagalla ricorda anche che "è stato rinnovato il contratto con i medici di medicina generale, che è in giunta la bozza del piano sanitario, che l’advisor Kpmg Spa ha dato parere positivo al documento sul contenimento della spesa sanitaria (pari a circa 300 milioni di euro); che sono state emanate le direttive per la riduzione della spesa specialistica convenzionata e per l’ospedalità privata e che sono stati applicati gli interventi di riduzione sul costo del personale, beni e servizi e tagliati i primi 700 posti letto". Lagalla fa anche autocritica: "Sono stati commessi errori di valutazione e alcune azioni dovevano essere intraprese con maggiore concertazione; ma rispetto alla drammatica situazione economica e finanziaria del 2006, la situazione è migliorata".

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