Modica: Equivoci in merito al tavolo tecnico sul commercio in provincia

Nell’agenda dei lavori della riunione di domani, convocata dall’assessore provinciale allo Sviluppo Economico, il modicano Enzo Cavallo(nella foto), non figura l’argomento riguardante. E’ lo stesso amministratore a precisarlo. “ A seguito delle dichiarazioni rese dall’assessore Franco Militello del Comune di Modica – dice Cavallo – ed aventi per oggetto la riunione del Tavolo Provinciale del Commercio da me convocata per lunedì, al fine di evitare equivoci, sento il dovere di precisare che l’incontro da me convocato non ha per oggetto l’apertura domenicale degli esercizi commerciali o la posizione dei dipendenti del commercio, ma solo l’esame del documento, pervenuto dall’Assessorato Regionale al Commercio, propedeutico all’emanazione del decreto con il quale sono fissati i requisiti richiesti ai comuni per essere classificati "ad economia prevalentemente turistica e città d’arte" in relazione a quanto previsto dalla Legge Regionale 28/99, sul quale la provincia regionale è chiamata ad esprimere il proprio parere in occasione della riunione convocata a Palermo per martedì 8 gennaio. Solo dopo l’emanazione del precitato decreto, da parte dell’Assessorato Regionale, possono essere avviate le procedure per la classificazione dei comuni che, a seguito dell’accertamento dei requisiti richiesti, se riconosciuti "ad economia prevalentemente turistica o città d’arte" potranno avviare l’iter per essere autorizzati a poter derogare alle norme che sanciscono le modalità d i termini di apertura degli esercizi commerciali. Resta inteso quindi, che, fino a quando non ci saranno nuovi provvedimenti ufficiali, resta in vigore il regime vigente. "