Programma Sicurezza stradale. Ragusa prima provincia in Sicilia

Progetti per la sicurezza stradale: la provincia di Ragusa collocata utilmente in graduatoria. E’ la prima tra le 9 province siciliane ed ha ottenuto un finanziamento di un milione e 50 mila euro. E’ la terza volta consecutiva che la Provincia Regionale di Ragusa, come ente attuatore, risulta prima in graduatoria tra le nove province siciliane. I progetti presentati beneficeranno dei finanziamenti pubblici nel programma di azione comunitario in materia di sicurezza stradale che indica come obiettivo la riduzione del numero dei morti e dei feriti gravi, a causa degli incidenti stradali, del 50% entro il 2010. La pubblicazione della graduatoria sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana permette all’assessore alla Viabilità Giovanni Venticinque(nella foto) di esprimere la sua soddisfazione per il finanziamento del progetto. “Sono orgoglioso di questo finanziamento – afferma l’assessore Venticinque – perché gratifica il lavoro dell’amministrazione e degli uffici in materia di sicurezza stradale. La soddisfazione è doppia perché siamo la prima provincia in Sicilia in graduatoria ed abbiamo ottenuto un finanziamento di un milione e 50 mila euro. Il nostro lavoro, a servizio della collettività nel settore delle strade e della viabilità è costante oltre che quotidiano e la soddisfazione per la bontà tecnica dei progetti presentati ci permette di affrontare il lavoro con maggiore lena. Un ringraziamento particolare devo esprimere al dirigente del settore, ing. Salvatore Maucieri, coordinatore insieme al suo staff tecnico di questo progetto, coronato oggi da questo successo, ma anche al Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Catania, retto dal professore Cafiso, la cui collaborazione ci permette di verificare il sistema stradale provinciale in termini di sicurezza. La quota di cofinanziamento assegnata è pari al 70% del costo complessivo dell’intervento, che ammonta a un milione cinquantamila euro e serve a finanziare due progetti: il primo dei quali è la realizzazione di una rete di monitoraggio del traffico e la classificazione funzionale della rete stradale provinciale, con l’individuazione dei punti critici spesso teatro di tragici incidenti; l’altro progetto riguarda l’ammodernamento e la messa in sicurezza, a norma del codice della strada della s.p. n. 20 Comiso – Santa Croce”. Tra i progetti presentati sul programma comunitario della sicurezza stradale anche quelli dei comuni di Ragusa, Comiso, Modica e Scicli che hanno ottenuto i relativi finanziamenti, mentre, ben 8 comuni iblei sono stati esclusi. L’assessore Venticinque esprime rammarico in tal senso: “Dispiace rilevare come alcuni comuni non abbiano addirittura presentato alcun progetto ed altri invece sono stati esclusi per carenza di documentazione. Si è perduta sicuramente una grossa opportunità”.