MODICA. VANDALI IN AZIONE NEL CENTRO STORICO

Raid notturno d’ignoti teppisti nel centro storico. Sono state prese di mira macchine e furgoni in parcheggio in alcune zone di corso Umberto, via Vittorio Veneto, viale Medaglie d’Oro e corso Garibaldi. Soprattutto s’è trattato di specchietti laterali asportati o mandati in frantumi, carrozzerie imbrattate con vernice e colla, ma non sono mancate le antenne delle autoradio divelte. Alcuni automobilisti hanno trovato anche i copricerchioni delle ruote rimossi e buttati nelle aiuole o vicino ai cassonetti della nettezza urbana. C’è da ritenere che si sia trattato dell’azione di alcuni protagonisti di una qualche "notte brava" che avevano alzato un po’ troppo il gomito, considerato che vicino alle vetture danneggiate sono state trovate bottiglie vuote di birra e di wisky. Si tratta di episodi non nuovi per le zone che ne sono state interessate, visto che , sia pure a livelli di minore entità, se ne registrano con cadenza pressocchè periodica. Non mancano, come sempre, le proteste, specie da parte dei vari residenti che sono stati danneggiati. "Oramai non abbiamo più a che santo votarci -dice un abitante di corso Umberto- perché qui regna la piena anarchia. Nel corso della notte rumori a non finire e specie in estate il fenomeno si triplica, raggiungendo proporzioni insopportabili. Sempre nelle ore notturne in qualsiasi periodo dell’anno gli atti di vandalismo sono all’ordine del giorno. Vetrine, muri (anche quelli freschi d’intonaco), porte, saracinesche e quant’altro vengono imbrattati con frequenza facendo uso di bombolette spray. Spesso i telefoni delle cabine pubbliche vengono anch’essi danneggiati o asportati, e nella furia a farne le spese sono anche piante delle aiuole e pali della segnaletica stradale, il più delle volte divelti. Veramente non se ne può più. In via Vittorio Veneto ci sono puntualmente ogni notte gruppi di ragazzi in sosta a bordo delle loro motociclette".

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