SCICLI. NASCONDEVA UNA PISTOLA IN LAVATRICE: CONDANNA A 2 ANNI

Si è preso due anni di reclusione e li dovrà scontare in carcere il pregiudicato sciclitano arrestato la scorsa settimana dai carabinieri dopo che questi avevano rinvenuto una pistola lanciarazzi custodita nella lavatrice della sua abitazione. Ieri mattina Lorenzo Trovato, 23 anni, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia(pubblico ministero, Veronica Di Grandi)in stato di detenzione, ed ha chiesto, tramite l’avvocato Pino Pitrolo, di essere ammesso al rito alternativo del patteggiamento, trovandone consenso. Doveva rispondere di detenzione illecita di arma da fuoco. Sulla base dell’accordo raggiunto tra il difensore del giovane ed il piemme, è stata concordata la condanna a ventiquattro mesi di reclusione e quattrocento euro di multa, senza il beneficio della sospensione condizionale. Trovato era stato sottoposto a controllo nella notte tra giovedì e venerdì dai carabinieri della stazione di Scicli. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari dell’arma avevano rinvenuto una pistola lanciarazzi modificata ad hoc e resa efficiente ed idonea ad esplodere cartucce calibro 12. Il pregiudicato aveva nascosto l’arma, avvolta in alcuni stracci all’interno del cestello della lavatrice unitamente a due cartucce di cui una già esplosa ed una ancora carica. Il giovane sciclitano, dunque, resta rinchiuso presso l’Istituto Penitenziario di Piazza Gesù a Modica Alta.

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