FINANZIARIA 2008, LE INIZIATIVE DELLA SINISTRA. SE NE E’ DISCUSSO ALLA CAMCOM DI RAGUSA

Si è tenuta ieri, presso l’auditorium “G. Cartia” della Camera di Commercio di Ragusa, una partecipatissima iniziativa di “Sinistra Democratica – La Sinistra l’Arcobaleno” sul tema: “Finanziaria 2008, le iniziative della Sinistra”. Nella sua introduzione, il Senatore Gianni Battaglia, Coordinatore regionale del movimento, ha evidenziato la situazione di partenza dei conti dello Stato, disastrosa, la quale ha impedito la programmazione di tutta una serie di iniziative, volute dai gruppi parlamentari della Sinistra, da mettere in atto. Tuttavia la riduzione del 3% della pressione fiscale sul TFR, la stabilizzazione di 3 milioni di precari, il credito d’imposta automatico per le imprese, di 333 euro per gli uomini assunti e di 416 euro per le donne, il piano di forestazione, i fondi per l’ammodernamento delle reti idriche, il finanziamento di parchi nazionali (come il parco degli iblei), l’abolizione del ticket sulla diagnostica, l’abbassamento dei costi della politica, sono state citate dal Sen. Gianni Battaglia, insieme ad una serie di atti volti a favorire le giovani generazioni e il loro ingresso nel mondo del lavoro, quali i fondi per l’imprenditoria giovanile e i fondi per la formazione nelle imprese dei neolaureati, tra i provvedimenti che non erano presenti nella bozza della legge Finanziaria presentata dal Governo, ma che sono state inserite ed approvate per mano dei gruppi parlamentari della Sinistra nel testo definitivo. Il Senatore Villone, Presidente della I Commissione, Affari Costituzionali, al Senato, ha posto l’accento sulla parte riguardante i costi della democrazia, ridotti con un provvedimento volto ad decurtare i costi degli Organi Costituzionali (Pres. Repubblica, Camera, Senato, CSM, Corte Costituzionale, Banca d’Italia, ecc), con l’inserimento del tetto di 60 componenti per il prossimo Governo, a fronte degli attuali 103 membri, e l’importantissima battaglia sulla riduzione dei maxi stipendi dei dirigenti pubblici, conclusasi con l’introduzione di un massimo al cumulo di 270.000 euro annui, equiparati alla retribuzione annua del Primo Presidente della Corte di Cassazione. Manovra, questa, che ha scaturito una forte opposizione da parte delle lobbies interessate dalla norma. In conclusione il Senatore Paolo Brutti, componente della Commissione di Vigilanza RAI, passando per l’impegno della Sinistra nel volere proseguire la battaglia per la diminuzione delle tasse sul denaro guadagnato col sudore e per l’aumento del carico fiscale sulle rendite, parificandone gli esborsi, al pari del resto dell’Europa, ha sottolineato l’importanza del provvedimento inserito al comma 4, dell’art. 1 della Finanziaria, riguardante la redistribuzione dei proventi sulla lotta all’evasione a favore dei lavoratori dipendenti. “Il lavoro è l’unica delle merci che va al mercato con le proprie gambe: un sindacato forte e un partito che lo rappresenta politicamente; in assenza di esse diventa merce tra le merci. Il nostro impegno è quello di proseguire nella creazione di un soggetto unitario e plurale della Sinistra per ridare forza, accettando la sfida di tornare a rappresentare le istanze dei lavoratori”.

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