Modica: Il comitato dei dipendenti degli esercizi commerciali va su internet

Il comitato dei dipendenti degli esercizi commerciali, arrivato ad oltre 400 iscritti, scende "virtualmente" in piazza. Tramite internet anche per garantire la privacy dei dipendenti, sarà avviata una petizione per garantire i diritti dei lavoratori insieme ai comitati del Friuli (Gorizia e Udine) per raccogliere cinquantamila firme e poter presentare un disegno di legge al parlamento, chiedendo di regolamentare le aperture domenicali a livello nazionale (impostando un tetto massimo che non sia superiore a 22 festivi l’anno) e chiedendo che il lavoro festivo venga pagato (cosi’ come in Francia) almeno il 50 per cento in piu’. Mercoledi, intanto, alle 20.30 è in programma il consiglio direttivo ed alle 21.30 l’assemblea degli iscritti. All’ordine del giorno la stesura di un calendario annuale provinciale equilibrato ed imparziale, che apporti benefici sia ai datori di lavoro che ai dipendenti. Il comitato, intanto, è in attesa di una risposta da parte dei comuni di Ragusa e Modica, circa la proposta di revoca dell’apertura dei negozi per l’ultima domenica di gennaio. "Molti dipendenti – sottolinea il presidente del comitato, Giorgio Iabichella – sono stanchi di lavorare ininterrottamente dall’ultima domenica di ottobre e sono snervati per il fatto di non conoscere ancora oggi il calendario delle aperture domenicali per il 2008, allarmati dalla evidente possibilità dell’aggiunta di una domenica lavorativa “extra” in qualunque momento dell’anno, magari sapendolo pochi giorni prima".