RAGUSA. ASSOLTO IL SINDACALISTA DELLA CGIL TOMMASO FONTE

 Dopo appena due udienze il giudice unico del Tribunale Andrea Reale ha assolto con formula piena il segretario generale della Cgil, Tommaso Fonte, dall’accusa di simulazione di reato. La sentenza è arrivata dopo una brevissima camera di consiglio al termine di un’udienza straordinaria durata circa tre ore. Il Pm Nicoletta Mari ha concluso la requisitoria chiedendo l’assoluzione dell’imputato con la formula dubitativa, ovvero per la mancata acquisizione della prova al termine dell’istruttoria dibattimentale. Per l’assoluzione più ampia, con la formula il fatto non sussiste, si sono pronunciati i due difensori di Fonte, gli avvocati Carmelo Di Paola e Giuseppe Dimartino. L’udienza era iniziata con le dichiarazioni dell’imputato e le testimonianze dei sindacalisti della Cgil Salvatore Carpinteri e Nicola Colombo che hanno ripercorso la storia ricordando che il loro segretario in quei mesi era spaventato per la serie di attentati subiti. Nel luglio del 2005 Fonte aveva denunciato quattro intimidazioni. L’ultima il 28 luglio quando rientrando a casa aveva trovato al cancello un cappio con appeso uno straccio al quale era stata data rozzamente la forma di un pupazzo. Il 19 luglio la telefonata: una voce maschile aveva detto "ti dobbiamo ammazzare". Il 21 luglio, mentre Fonte era impegnato a Palermo, nella cassetta delle lettere della sua abitazione era stato imbucato un foglio con un collage, formato da titoli di giornali, con chiare minacce di morte. A metà mese sulla veranda di casa Fonte, in via Falcone, era stata lanciata una bottiglia di vetro con dentro un fotomontaggio di un’immagine del sindacalista associata ad una persona che spara. "Sono sereno – afferma Fonte -. Ritengo, adesso, con uguale serenità ed il doveroso distacco del caso auspicare la conclusione dell’inchiesta primaria legata alla vicenda di cui sono rimasto vittima".

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa