CONDANNATO DAL TRIBUNALE DI MODICA, IL “MARIUOLO” DEI SUPERMERCATI. OTTO MESI DI RECLUSIONE

Otto mesi di reclusione. E’ la pena che ha patteggiato il pregiudicato Luigi Bruno, 50 anni, pregiudicato cinquantenne originario di Rosolini e dimorante nel Quartiere d’Oriente a Modica, arrestato nei primi giorni di settembre dai carabinieri della Compagnia in esecuzione di ordine di carcerazione firmato dal Gip del Tribunale di Modica. L’uomo è comparso in stato di detenzione davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, ed ha chiesto, attraverso il suo difensore, l’avvocato Francesco Riccotti(nella foto), di essere ammesso al patteggiamento. Il legale ha avanzato, oltremodo, istanza di remissione in libertà per la quale il magistrato si è riservato di decidere. Dopo l’arresto, Bruno aveva ammesso i fatti, quando fu interrogato dal Gip, Michele Palazzolo, ma solo per l’episodio per il quale era stato bloccato dai militari, vale a dire il furto attuato presso il supermercato Le Liccumie, al Polo Commerciale. Secondo l’accusa il pregiudicato, durante il mese di agosto dello scorso anno, avrebbe messo a segno numerosi colpi all’interno di diversi supermercati, ovvero avrebbe preso di mira ignari e distratti clienti degli esercizi commerciali mentre erano intenti a fare la spesa. Luigi Bruno, con numerosi precedenti specifici, avrebbe prima studiato la vittima, aggirandosi all’interno del supermercato e, in un momento di distrazione, sarebbe stato lesto ad infilare la mano all’interno delle borsette sottraendo il portafoglio, per poi dileguarsi senza destare sospetti. Nell’abitazione del Bruno erano stati recuperati numerosi portafogli sottratti dalle borse di alcune clienti.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa