Vittoria: Convento dei Minori Osservanti della Grazia: sopralluogo nel cantiere dell’Assessore Monello

Al termine del sopralluogo  nel cantiere dei lavori di restauro del Convento dei Minori Osservanti della Grazia, l’Assessore ai Beni Culturali del comune di Vittoria Paolo Monello ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Ho visitato il pianterreno e il piano superiore del convento, di proprietà comunale, cioè la parte confinante con l’area del moderno condominio (mentre la parte attaccata alla chiesa appartiene alla Provincia e agli Osservanti stessi). I lavori procedono spediti e spero che si possa rispettare il termine previsto per la consegna dell’edificio, ai primi del 2009. Il progetto prevede la apertura al pubblico del chiostro (area in comune), il consolidamento delle opere murarie e il ripristino degli ambienti antichi, restaurate assieme alla chiesa dopo il terremoto del 1693. Durante i lavori, in uno scavo lungo il muro che dà sulla via Cialdini, sono stati rinvenuti due testi e alcune ossa umane e di animali, oltre ad una discreta quantità di cocci di piatti e di terrecotte varie. Solleciteremo quindi la Soprintendenza, già avvisata del rinvenimento, a finanziare ulteriori scavi che potrebbero portare a interessanti scoperte. Quanto alle ossa umane, nessuna meraviglia. Il convento di Santa Maria di Gesù -questo infatti fu il suo primo nome-, risulta costruito nel 1634 e già nel 1635 si cominciò a seppellirvi i defunti e poi dal 1638 -quando fu aggregato alla chiesa della Grazia- fino al terremoto del 1693 vi furono sepolti parecchi altri defunti. Ma poiché le ossa sono state rinvenute in luogo distante dal chiostro, potrebbero risalire anche ad un periodo più antico. Per questo sarebbe opportuno uno studio approfondito e nei prossimi giorni mi attiverò in tal senso. Quanto alla destinazione dell’edificio, al primo piano sarebbe possibile realizzare una grande sala per conferenze o per esposizioni, cosa che ci consentirebbe di alleggerire la pressione sul teatro e di riportare la Sala Mandarà alla sua originaria destinazione, cioè quella di sala di lettura di una grande biblioteca da realizzare nei locali accanto alla sala stessa, già di proprietà comunale. Per quanto riguarda la situazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Ferdinando Jacono”, nata nel 1862 e che dal 1877 usufruisce di locali e di spazi di proprietà comunale, nessuna preoccupazione per i mille e più soci. Al momento opportuno una riunione risolverà ogni problema, tenendo conto delle proprietà che sono inalienabili ma anche delle situazioni di fatto createsi dal 1877 in poi. All’ingresso della parte di proprietà comunale si intravede poi l’imbocco di una galleria sotterranea, che è il braccio destro della galleria che parte da sotto il Memoriale della Pace, mentre il braccio sinistro arriva fino davanti al teatro: si tratta dei rifugi antiaerei realizzati nel 1942 dall’ing. Emanuele Amarù, probabilmente riutilizzando antiche e preesistenti gallerie. Anche queste, in un futuro, possono essere sistemate e offrire grande attrattiva per la nostra Città”.

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