Continua la sagra dei furti e dei tentativi di furto in città.

Ancora una volta è il Quartiere del Santissimo Salvatore, la zona dove si sono concentrati i topi d’appartamento. L’ultimo episodio della serie si è verificato in Via Pisacane, dirimpetto alla parrocchia. Presa di mira l’abitazione di un avvocato. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì quando in casa non c’era nessuno. Ignoti hanno tentato di entrare all’interno da un ingresso secondario, mediante l’effrazione di un vetro camera del balcone della camera da letto, scardinando anche parte del balcone. I ladri non avevano, però, fatto i conti con il sofisticato impianto d’allarme che ha preso a suonare facendo accorrere gente ed anche il proprietario. Ai malviventi, a questo punto, non è rimasto altro da fare che darsela a gambe, senza potere portare nulla anche se i danni arrecati all’immobile non sono insignificanti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi. Nel quartiere la preoccupazione sale, visto che in cinque giorni si sono verificati ben tre episodi delinquenziali: nella notte tra sabato e domenica, in Via Carlo Papa, ad una ventina di metri dall’abitazione del professionista, hanno sottratto le ruote di una Fiat 600 parcheggiata nello spazio antistante la chiesa. Domenica pomeriggio, tra le 17 e le 18, la visita è toccata ad un’abitazione di Via Ruffino, nello stesso quartiere, mentre i proprietari erano a messa. “E’ una zona alla mercè di chiunque – dice l’avvocato Enzo Cavallo, proprietario dell’immobile soggetto al tentato furto. Non ci sono controlli e chiunque può permettersi il lusso di rubare o di entrare nelle case. Domenica sera, due fazioni di giovani si sono aggrediti reciprocamente senza che nessuno intervenisse. Siamo veramente preoccupati di quanto sta avvenendo”.