DONNALUCATA, SI ALLE OPERE DI DRAGAGGIO

Entro 30 giorni sarà dragata la diga foranea del Porto di Donnalucata, grazie ai 40 mila euro disponibili. L’intervento è stato finanziato dall’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici, che ha affidato il compito di dragare il porto, 2500 metri cubi di sabbia. Il Comune di Scicli si è fatto carico di rimuovere le alghe e conferirle in discarica. A dare notizia del finanziamento, presso la sede del Genio Civile di Ragusa, l’on. Orazio Ragusa. In totale, la Regione ha riconosciuto 52 mila euro, di cui 8000 euro per l’analisi delle sabbie, e 44 mila per il dragaggio. Risolto il problema dell’arsenico, trovato in percentuale alta. L’on. Ragusa: "L’arsenico era presente in pari percentuale nell’area extra porto, e comunque in quantità minime". Via libera, dunque, al dragaggio del Porto. Lo scorso 14 gennaio era stato firmato il Decreto con il quale l’Assessorato ai LL.PP. della Regione Siciliana impegna la somma di 44 mila euro destinandoli al dragaggio dello scalo di alaggio di Donnalucata. "Si tratta di una notizia che aspettavamo da tempo – sottolinea l’on. Orazio Ragusa – ora il Genio Civile può, in breve tempo, espletare le formalità per l’assegnazione dei lavori di dragaggio che, finalmente, consentiranno ai pescatori di poter riprendere la loro normale attività lavorativa. Sono consapevole delle difficoltà che, questi ultimi e le loro famiglie, hanno dovuto affrontare in questi mesi di lunga attesa a causa delle lungaggini burocratiche. Proprio da ciò vorrei trarre spunto per prendere un impegno preciso con i miei elettori in vista delle prossime elezioni regionali: sarà mia cura, una volta rieletto, quella di proporre dei disegni di legge che contribuiscano a snellire gli iter burocratici nelle diverse materie che caratterizzano le attività regolamentari regionali".

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