TURBATIVA D’ASTA. SEI MESI DI RECLUSIONE PER UN MODICANO

Sei mesi di reclusione e duecentocinquanta euro di multa. Così ha deciso il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, a conclusione del processo a carico del modicano Orazio Giurdanella in cui la parte offesa era Francesco Cerruto. I fatti oggetto del procedimento penale si verificarono il quindici gennaio del 2004 quando l’uomo fu denunciato per turbata libertà degli incanti. Quel giorno, infatti, Giurdanella era presente durante le fasi di un incanto pubblico, quando stavano per essere venduti all’asta due garage che gli erano stati precedentemente requisiti. I due immobili erano stati aggiudicati al Cerruto. L’imputato, con la minaccia, avrebbe tentato di allontanare l’offerente dal partecipare alla vendita all’asta e, successivamente, quando cioè i due garage se li era aggiudicati la parte lesa, lo avrebbe minacciato con frasi del tipo “ti mando a casa una persona di spicco che si sbatte in faccia centomila euro”. I due immobili erano stati aggiudicati a Francesco Cerruto per una somma di trentatremila euro. Il magistrato, nel deliberare, ha deciso per il condono dell’intera pena.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa