Vittoria: Marchio di qualità . Il delegato Formica risponde a Cirnigliaro

Il delegato al marchio di qualità dei prodotti agricoli, Giovanni Formica, ha risposto all’ex assessore Giovanni Cirnigliaro, il quale lo aveva criticato a proposito del mancato decollo del marchio di qualità. “L’attività svolta dall’ex assessore – ha dichiarato Formica – è sfociata in un protocollo d’intesa con i quattordici Comuni della fascia trasformata, e in promesse politiche che lasciano il tempo che trovano. Del suo lavoro terremo comunque conto, ma il marchio va creato con le imprese agricole del territorio e non con semplici riunioni tra enti pubblici e con attività propagandistiche, che pure sono necessarie, ma in una fase successiva. Sono le imprese che devono fare il marchio, costituendosi in Consorzi di difesa e di tutela. Abbiamo finora concentrato il nostro lavoro sull’intercettazione delle imprese che abbiano i requisiti fondamentali per sostenere un marchio che abbia non solo la capacità di veicolare l’immagine del territorio, ma anche di dare ai consumatori quelle garanzie necessarie in termini di sicurezza alimentare, che oggi rappresentano la qualità fondamentale di ogni prodotto agricolo. Parallelamente, allo scopo di non creare un marchio “classista”, stiamo cercando di creare le condizioni affinché anche le piccole imprese acquisiscano i requisiti indispensabili per potere sostenere il marchio; su questo aspetto, la vicenda del mercato ortofrutticolo e della nuova società di gestione assume un ruolo determinante. Il passaggio ulteriore sarà quello della pubblica concertazione, in cui saranno coinvolte tutte le figure che hanno titolo a rappresentare il territorio. Pensiamo che il 2008 possa essere l’anno in cui verrà sancita la costituzione del marchio, che rappresenterà sicuramente un valore aggiunto per la nostra produzione agricola”.

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