OCCUPO’ CASA POPOLARE. MODICA, CONDANNATA UNA DONNA

Aveva occupato un alloggio di Via Sandro Pertini, senza alcuna autorizzatone L’Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa, proprietario dell’immobile, l’aveva denunciata. Per Anna L., 31 anni, modicana, si sono aperte le porte del Tribunale visto che nei suoi confronti è stato imbastito un processo penale che si è concluso con la condanna. La donna, che è stata patrocinata dall’avvocato Giovanni Favaccio, è stata processata dal giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia(pubblico ministero, Veronica Di Grandi), e condannata ad una pena pecuniaria di centocinquanta euro, oltre al pagamento delle spese processuali. La trentunenne, il nove novembre del 2005, aveva abusivamente invaso per occuparlo un alloggio di edilizia popolare che in quel momento non era assegnato ad alcun nucleo familiare, in uno degli edifici conosciuti come grattacieli di Treppiedi Nord, dove si era sistemata insieme con i suoi tre figlioletti, dopo avere forzato la porta d’ingresso. Il suo difensore, ha puntato l’arringa sullo stato di indigenza e di necessità non avendo la donna possibilità di dare un tetto ai suoi bambini. Uno dei numerosi casi che interessano, nei fatti, buona parte dei residenti nelle decine di appartamenti ubicati nel popoloso quartiere.

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