Centro estivo per disabili a Modica. Una conferenza di servizio stabilisce le procedure per impiegare i fondi pubblici.

Sarà un accordo di programma tra assessorato regionale alla famiglia e agli Enti Locali, i comuni del comprensorio del distretto socio sanitario numero 45 (Modica-Scicli-Pozzallo ed Ispica) ed il Consorzio siciliano di riabilitazione, a rendere concreto il finanziamento pubblico, come parte quota dei fondi privati del consorzio, per la realizzazione di un centro estivo vacanze per diversamente abili, aperto ad un.utenza Europea, che sorgerà in contrada Todischella, in territorio di Modica. La riunione per l. accordo di programma sarà richiesta dai sindaci e dalla provincia Regionale di Ragusa all.assessore Paolo Colianni che fisserà l.incontro a Palermo. La procedura sarà quella che consentirà l.erogazione di somme straordinarie nell.ambito del gruppo piano del distretto socio sanitario 45 che gli enti proponenti destineranno all.iniziativa come riconoscimento al Csr della resa di un servizio che si caratterizza per l.alto spirito di solidarietà, per l.incidenza occupazionale e per l. avvio di un turismo sociale che guardi con particolare attenzione i paesi del Mediterraneo. Di questo si è parlato e deciso al Palacultura, al termine di una conferenza di servizio, richiesta dal sindaco Torchi su indicazione del presidente del Csr, Francesco Lo Trovato, ed alla quale hanno preso parte anche il sindaco di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti, l.assessore provinciale ai Servizi Sociali, Raffaele Monte, l. assessore ai servizi sociali del comune, Federico Mavilla, Francesco Lo Trovato e l.assessore regionale alla Famiglia, Paolo Colianni. La struttura, attualmente, conta di sette monolocali per ventuno posti letto, una piscina ed una mensa. Da realizzare altri 90 posti letto in 20 monolocali, un ristorante con giardino d.inverno, una sala convegni da 150 posti, ambulatori medici, servizio di lavanderia a gettoni, saloni per attività ricreativa. Il coperto si stima in 2.500 metri quadri su una superficie complessiva di 47 mila metri quadri già completata a verde con essenze tipicamente mediterranee. Nel progetto sono previsti percorsi sonori e quelli degli odori. La tipologia costruttiva è quella delle case rurali con un massimo di due piani corredate da accessi con abbattimento delle barriere architettoniche.

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