SPACCIO DI COCAINA A SCICLI. OTTO MESI DAL TRIBUNALE DI MODICA A PUSHER CATANESE

Detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. E’ stata questa l’accusa che ha dovuto sostenere davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, il catanese Domenico Tringale, 25 anni, in atto detenuto presso l’istituto penitenziario di Siracusa, che è stato difeso dall’avvocato Pierluigi Papalia. Il giovane è stato condannato ad otto mesi di reclusione e duemila euro di multa, pena sospesa. L’undici novembre del 2004 il Tringale era stato fermato ad un controllo dai carabinieri a Scicli. I Militari gli avevano trovato addosso 0,393 grammi di cocaina. Da qui il sequestro della sostanza vietata e l’avvio del procedimento penale che non gli ha evitato la condanna. Il magistrato ha pure disposto la confisca e la distruzione della cocaina. Il giovane, quando fu interrogato, disse che lo stupefacente era solo per uso personale, una giustificazione che non convinse gli inquirenti ed in questo caso nemmeno il magistrato giudicante che lo ha condannato. Lo stesso pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva invocato la condanna per Domenico Tringale.

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