RAGUSA: DEFERITO ALL’A.G. UN GIOVANE RAGUSANO DI 25 ANNI, TROVATO IN POSSESSO DI UN INGENTE QUATITATIVO DI SOSTANZE DOPANTI.

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione condotta da questa Squadra Mobile, su precise direttive del Questore di Ragusa Dott. Giuseppe Oddo con specifico riferimento agli stupefacenti ed alle sostanze vietate in genere, si comunica che nella serata di ieri 7/2 u.s. è stato deferito all’A.G. competente C.M., ragusano di anni 25. il predetto già conosciuto al personale operante perché con precedenti per armi, veniva sottoposto a perquisizione personale e locale nel corso della quale veniva rinvenuto un notevole quantitativo di farmaci, dallo stesso illegalmente detenuti, contenenti sostanze dopanti ( segnatamente nandrolone, steroidi, anabolizzanti, testosterone) elencati nel D.L. 15/10/2002 del Ministero della Salute. Veniva altresì rinvenuto un bilancino di precisione, un notevole quantitativo di “mannite” e 10 fiale di “ECOCAIN”, sostanza solitamente utilizzata per la “raffinazione e taglio” della cocaina. Giova rilevare che trattasi di farmaci assolutamente vietati, che non possono essere acquistati liberamente in farmacia bensì solamente dietro prescrizione medica specialistica e in quantitativi individuali, visti gli effetti collaterali altamente pericolosi. Poiché il soggetto in questione, da ulteriori accertamenti svolti, risulta inserito nel giro delle palestre di Body Building, questa Squadra Mobile sta sviluppando l’attività finalizzata all’individuazione dei “consumatori” delle suindicate sostanze, le confezioni di molte delle quali prive di codici a barre previsti, i possibili destinatari nonché risalire all’eventuale coinvolgimento di medici compiacenti che hanno prescritto i medicinali anche a seguito del fatto che non è stata trovata alcuna prescrizione medica a fronte della giacenza di oltre 60 fiale e 100 tra pillole e compresse di anabolizzanti. Per quanto sopra, tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ed il C.M. deferito all’A.G. per violazione dell’art. 9 Legge 14/12.2000 nr. 376 nonché per ricettazione dei materiali vietati.